Pine Script è un linguaggio di programmazione che è alla base di TradingView e che viene utilizzato per creare programmi di trading automatico, anche detto trading algoritmico. Tale linguaggio di programmazione è molto apprezzato dagli utenti in quanto risulta essere particolarmente semplice, soprattutto se confrontato con i suoi diretti concorrenti.
La sua popolarità è anche attribuibile dalla diffusione del sito TradingView, che grazie all’ampia offerta di grafici e strumenti di analisi è diventato un vero e proprio punto di riferimento nell’ambito degli investimenti online. Con la crescita degli utenti di TradingView, è cresciuto anche l’interesse nei confronti di Pine Script, del suo funzionamento e delle sue applicazioni. Ecco perché in questa guida andremo ad analizzare nel dettaglio, cercando di comprendere cos’è e come utilizzarlo al meglio.
Pine Script – riepilogo:
❓Cos’è Pine Script | Linguaggio di programmazione usato da TradingView |
🤔Caratteristiche | Unisce le caratteristiche principali di JavaScript e Python |
💸 Prezzo | Gratuito |
🥇Migliore piattaforma su cui utilizzare Pine Script | Capital.com (qui per il sito ufficiale) |
📝Valutazione | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
Pine Script: cos’è?
Come già accennato, Pine Script è un linguaggio di programmazione pensato per concedere ad ogni investitore la possibilità di creare indicatori di trading, di sfruttare le possibilità offerte dal trading algoritmico e di fare tutto ciò qualsiasi sia il livello del trader in azione, sia esso esperto o ancora alle prime armi.
Pine Script è programmabile direttamente utilizzando l’interfaccia di TradingView, senza dover installare nessun programma esterno, il che lo rende particolarmente appetibile se si aggiunge anche il fatto che è completamente gratuito. Quando si entra in confidenza con il linguaggio di Pine Script si diventa anche in grado di costruirsi degli indicatori di trading completamente personalizzati, che possono essere molto utili in fase di analisi tecnica.
Tale linguaggio di programmazione risulta particolarmente funzionale e apprezzato in quanto è una via di mezzo tra il linguaggio Python e JavaScript, senza però essere semplicemente un misto dei due, ma rappresentando una realtà a sé nel mondo dei linguaggi di programmazione. Pine Script è infatti un linguaggio indipendente da Python e JavaScript, pensato appositamente per il trading online e per essere più scorrevole e di facile utilizzo. Per cominciare a usarlo infatti non è necessario cercare strumenti utili in infinite librerie, ma basta semplicemente fare pratica con lo stesso e acquisire un minimo di competenze di programmazione.
Pine Script: come funziona?
Una volta chiarito cosa sia il linguaggio di programmazione Pine Script, si può cercare di capire come questo funzioni nel dettaglio. Innanzitutto c’è da specificare che Pine Script si appoggia su un sistema Cloud, quindi il codice di programmazione viene sia letto che eseguito grazie ai server di TradingView, senza utilizzare la memoria del proprio computer. In questo modo Pine Script è reso molto leggero e dunque lo si può utilizzare anche su computer più vecchi. A ciò si aggiunge anche il fatto che non c’è bisogno di scaricare nessun programma o app o alcun servizio esterno per poter usare Pine Script, in quanto l’unica cosa da fare è accedere al sito di TradingView.
Qui infatti è possibile trovare una sezione interamente dedicata a Pine Script e alla programmazione dello stesso, chiamata Pine Editor. Il fatto che Pine Script funzioni su cloud consente inoltre di mantenere il programma in funzione anche 24 ore su 24, senza la necessità di connessione ad internet né tantomeno di mantenere il pc acceso. Questo è un dettaglio non da poco, in quanto la maggior parte degli script richiede una VPS per funzionare quando si è disconnessi dalla rete quando il pc è semplicemente spento.
Pine Script non è leggero soltanto in termini di infrastruttura, lavorando appunto come si è detto sul cloud, ma anche in termini tecnici e funzionali. Bastano infatti poche linee di codice per permettere di farlo funzionare al meglio con ottime performance. Grazie a Pine Script possono essere creati e personalizzati due diversi programmi, ovvero:
- Strategie di trading: in questo caso si istruisce il programma su quando e come aprire (o su quando e come chiudere) una posizione di trading usando ad esempio il conto demo di TradingView.
- Indicatori di trading: si possono in questo modo analizzare i grafici e ricavare informazioni utili per gli investimenti successivi.
Pine Script: come creare un Trading System
Nel momento in cui si utilizza un linguaggio di programmazione, si deve tenere presente che l’obiettivo primario è creare un sistema automatizzato che possa applicare le dovute strategie di trading su un determinato investimento, strategie per altro quanto più possibile vincenti, volte a generare profitto.
Bisogna però specificare che con Pine Script non è ancora possibile creare un vero e proprio bot di trading in grado di investire capitali reali, ma si parla per lo più di test. Per investire utilizzando trading automatico sono attualmente disponibili piattaforme di trading apposite, come ad esempio eToro (qui per il sito ufficiale).
Ciò non toglie però che Pine Script abbia un enorme potenzialità intrinseca, ovvero quella di verificare in maniera empirica se una strategia di trading sia efficace e sicura o meno. Utilizzando questo linguaggio di programmazione è quindi possibile fare due tipi di test:
- Backtest: i backtest sono delle simulazioni che vengono eseguite in un determinato periodo di tempo passato che permettono di scoprire se la strategia scelta sarebbe stata o meno vincente in quel preciso periodo.
- Forward-test: questi sono invece test programmati per il futuro e che vengono eseguiti ad ogni aggiornamento del grafico.
Con i backtest è possibile ottenere risultati nell’immediato con la generazione di grafici con candele giapponesi. Per i forward-test, invece, dato che i test riguardano il futuro e non il passato, i tempi di generazione cambiano a seconda delle impostazioni di partenza date al forward-test stesso. Un trader che vuole utilizzare al meglio tutte le funzioni di Pine Script deve necessariamente imparare a interpretare e utilizzare entrambi i test.
C’è da aggiungere che con i forward-test è possibile creare anche dei segnali di trading che possono essere poi utilizzati per un conto reale, come quello aperto con Capital.com (qui per il sito ufficiale). Vien da sé, infatti, che se anche con Pine Script non è possibile eseguire direttamente operazioni di mercato reali, tutti gli indicatori e i suggerimenti che da esso generano possono comunque essere utilizzati per il proprio conto aperto su una delle migliori piattaforme di trading online.
Come programmare un Trading System con Pine Script
Quando si utilizza il linguaggio di programmazione Pine Script per programmare un Trading System, si possono avviare una serie di funzioni con differenti comandi:
- Strategy.entry(): in questo modo si ordina al programma di aprire una posizione specificando allo stesso tempo anche quanti soldi si vogliono investire.
- Strategy.order(): con questo input si ordina al programma di aprire una posizione sul mercato direttamente invece di aprirla al prezzo del momento.
- Strategy.exit(): in questo modo si ordina di chiudere una posizione.
- Strategy.close_all(): in questo modo si ordina di chiudere tutte le posizioni aperte.
Per fare funzionare al meglio Pine Script è necessario che siano impostate almeno una funzione di apertura e una di chiusura. Ciò che viene scritto prima delle suddette funzioni determina i dettagli dell’operazione, ovvero quando e come queste verranno eseguite, nonché aperte e chiuse.
Per comprendere meglio questo concetto basta pensare all’indicatore RSI, il quale è anch’esso presente nelle stringhe programmate di Pine Script. Ogni volta che l’indicatore RSI raggiungerà il livello desiderato, il programma sarà istruito a comprare o vendere.
Alle funzioni già menzionate va aggiunta anche quella study(), nella quale possono essere inseriti molteplici argomenti. Più che una funzione questa va intesa come una specie di dichiarazione con la quale si dà un nome al Trading System che sarà poi visualizzabile nel Pine Editor. Questa è in realtà la prima funzione da dichiarare all’interno del programma.
Come programmare un indicatore con Pine Script
Per quanto riguarda gli indicatori di trading, il discorso è differente. Infatti questi non vanno ad aprire e chiudere una posizione, ma operano direttamente sui grafici, andando a creare su di essi dei “disegni”, se così si può dire. Per fare un esempio pratico anche in questo caso, si può prendere in considerazione l’indicatore di media mobile.
Innanzitutto, per programmare questo indicatore, bisogna utilizzare la funzione plot(), in modo tale da ordinare al programma di disegnare su un grafico una funzione corrispondente all’elemento preso in considerazione, nel caso in esempio quindi la media mobile.
Inserendo la variabile media nel codice e facendola seguire dalla funzione plot(), si genererà in automatico il grafico, differente da quello del prezzo. Se si vuole ottenere il disegno sul grafico delle candele, basta aggiungere al codice “overlay=true” nella funzione study().
Pine Script Public Library
Una delle funzioni più utili di Pine Script che lo rende, tra le altre cose, uno dei linguaggi di programmazione più apprezzati in assoluto, è il fatto che si possono non solo consultare, ma anche utilizzare indicatori che vengono programmati da altri investitori. Per farlo basta semplicemente usare Pine Editor e importante il codice in maniera del tutto gratuita.
Per entrare più nel dettaglio, è necessario cliccare sulla scritta “Indicators” e selezionare l’indicatore che si preferisce utilizzare. Quando ci si clicca sopra si può visualizzare il codice dell’indicatore stesso, cliccando sulle parentesi graffe che appaiono sul nome. Nella Pine Script Public Library, ovvero nella libreria pubblica di Pine Script, c’è la possibilità di scegliere tra più di 10.000 indicatori diversi.
Bisogna però considerare che alcuni di questi possono essere utilizzati soltanto in modalità lettura. Cosa vuole dire questo? Vuol dire che possono essere copiati così come sono e incollati nel proprio Pine Editor, ma le eventuali modifiche al codice non saranno salvate nella Public Library. I codici open permettono invece le modifiche ad opera del trader. Inoltre, se ci si trova particolarmente bene con un determinato codice, c’è la possibilità di salvarlo tra i preferiti cliccando sulla stella che compare accanto al suo nome nell’editor.
Pine Script: dove utilizzarlo? Migliori piattaforme trading
Le piattaforme di trading presenti sul web sono davvero numerose e vi è spesso l’imbarazzo della scelta. È chiaro infatti che queste non sono tutte uguali, ma ognuna ha le proprie caratteristiche e soprattutto non tutte sono sicure, affidabili e convenienti.
Ciò vale per il trading online in generale, ma la scelta si complica se ad essa deve essere aggiunto il fattore Pine Script. Infatti ci sono vari broker che permettono di utilizzare strumenti e grafici forniti da TradingView, ma la maggior parte di essi possono essere utilizzati solo all’interno della piattaforma stessa e quindi non consentono di utilizzare direttamente Pine Script.
Piattaforma consigliata: Pine Script con Capital.com
Tra le migliori piattaforme di broker, quella che consente di utilizzare al meglio Pine Script è sicuramente Capital.com (qui la pagina principale). Tale piattaforma è conosciuta nel mondo del trading online per gli ottimi servizi offerti e per la qualità che la contraddistingue. La sua semplicità e convenienza le hanno garantito l’iscrizione di milioni di utenti in tutto il mondo.
Tra le varie motivazioni che portano Capital.com ad essere così apprezzata e così tanto scelta nel mondo non c’è soltanto la possibilità di usare Pine Script al massimo della sua potenzialità, ma anche e soprattutto la sicurezza offerta da questa piattaforma. Essa è infatti regolamentata da CONSOB e CySec, il che permette a tutti gli investitori di operare in tutta sicurezza sia in Italia che in Europa.
In questo modo infatti i trader potranno investire sui mercati che preferiscono senza temere di essere truffati e senza preoccuparsi di aver affidato i propri risparmi ad un servizio poco affidabile, pronto a scomparire da un momento all’altro col bottino. Purtroppo, nel mondo del trading online questo rischio è sempre molto alto, ma non se ci si affida a piattaforme affidabili come Capital.com.
Altro punto a favore di Capital.com è la sua intelligenza artificiale, ovvero una tecnologia esclusiva ed avanzata capace di generare delle statistiche basate sulle attività del trader stesso. Grazie a questo il trader può capire quali sono i suoi punti di forza e quali invece quelli deboli, in modo da poter correggere il tiro e migliorarsi sempre più.
Anche per quanto riguarda i costi Capital.com si rivela essere estremamente conveniente. Infatti gli unici costi che si affrontano quando si sceglie questa piattaforma sono quelli dello spread, che è un costo intrinseco per chi pratica trading online ed è praticamente ineliminabile.
Per poter provare tutte le funzionalità di Capital.com è consigliabile cominciare con un conto demo gratuito (qui per provarlo) che consente di esercitarsi con il trading online simulando in tutto e per tutto le varie fasi di un investimento, senza però mettere in gioco i propri risparmi, ma semplicemente utilizzando del denaro virtuale. Grazie a questa funzione è dunque possibile mettere in pratica e testare qualsiasi strategia di trading,
Come imparare a usare Pine Script?
Anche se, come si è detto, la peculiarità più importante di Pine Script è proprio la sua semplicità di utilizzo, è comunque il caso di impararne un minimo le funzionalità e l’utilizzo prima di cominciare a utilizzarlo. Per farlo esistono diversi metodi, tutti abbastanza validi. La scelta dipende dal trader, da cosa preferisce consultare, se del materiale online o dei libri. C’è però da sottolineare il fatto che, qualsiasi sia la scelta finale, la cosa migliore da fare è consultare anche la documentazione ufficiale riguardante Pine Script presente sul sito ufficiale.
Materiale didattico online su Pine Script
Tra il materiale didattico online consultabile riguardo al funzionamento di Pine Script può essere utile dare uno sguardo a quelli che sono gli articoli informativi (come il presente, ad esempio), in grado di dare un’infarinatura generale sull’argomento e di dare anche qualche dritta più specifica su questo linguaggio di programmazione.
Molto utile è anche consultare la guida presente sul sito ufficiale di Pine Script, che diventa anche di agevole comprensione se si mastica una po’ di programmazione via Python o JavaScript. Nella prima parte, l’introduzione, si può trovare l’elenco delle caratteristiche fondamentali di Pine Script, che saranno poi approfondite insieme alle varie funzioni nei successivi capitoli della guida.
Libri su Pine Script
Molti investitori, ma più in generale molte persone, preferiscono apprendere gli argomenti che devono studiare da veri e propri libri fisici, in quanto hanno un approccio più classico allo studio e sentono di poterli consultare più comodamente. Riguardo all’argomento Pine Script ci sono diversi libri che possono risultare interessanti. Qui di seguito ne vengono proposti 5 tra i migliori:
- “Teach Yourself Coding Indicators in Pine Script”: tale libro è molto semplice e può essere compreso da chiunque, anche da chi non conosce ancora le bai del linguaggio di programmazione. È l’ideale come punto di partenza.
- “Teach Yourself Trading Strategies in Pine Script”: è il libro successivo al precedente e di conseguenza vi si affrontano argomenti di livello più avanzato, approfondendo vari aspetti della programmazione e gli algoritmi che ci sono alla base di essi. Ottimo secondo step per i principianti.
- “TradingView Pine Script Programming From Scratch: Build indicators, signal generators, backtest and automate trading logic”: anche questo può essere un buon inizio per coloro che ancora non si intendono di Pine Script e la particolarità interessante di questo libro è il fatto che ci sono molti esempi ed esercizi utili.
- “Algorithmic Tradin: Winning Strategies and Their Rationale”: in questo libro si analizzano moltissime strategie di trading automatico e quindi può essere un buono spunto per farsi un’idea generale di questo modo di investire, analizzando a fondo quali sono le migliori e quali invece le meno convenienti.
- “Advances in Financial Machine Learning”: ultimo libro tra quelli consigliati, questo richiede una maggiore preparazione e delle basi consistenti in materia di programmazione per essere compreso appieno. È ideale quindi per coloro che si sono già informati a riguardo e che vogliono fare un ulteriore passo in avanti nell’utilizzo di Pine Script.
Videocorso su Pine Script
Per chi non ha problemi a comprendere l’inglese, esiste inoltre un canale Youtube molto valido, ovvero “The Art Of Trading”. Su questo canale è infatti possibile trovare vari video che sono dedicati non soltanto al trading in generale, ma proprio a Pine Script, con consigli e spiegazioni su come utilizzarlo al meglio, programmando partendo da zero e senza alcuna base in fatto di linguaggi di programmazione.
Anche il canale BigBits permette di accedere ad oltre 40 video dedicati all’argomento, ma per poterli comprendere al meglio in questo caso è necessario possedere una certa conoscenza in materia di programmazione e anche un livello di inglese medio alto. In entrambi i casi, essendo i video presenti su YouTube, questi sono ovviamente completamente gratuiti.
Infine anche il popolare sito di trading online “Tradingonline.com“, propone un ottimo videocorso base al linguaggio di programmazione Pine Script, ed è in italiano.
Pine Script o MQL: qual è meglio?
Chi è già un po’ inserito nel mondo del trading automatico e dei linguaggi di programmazione è sicuramente a conoscenza anche dell’esistenza di MQL, ovvero il linguaggio di programmazione di MetaTrader 4 e 5. E probabilmente si starà chiedendo, a questo punto della guida: è meglio Pine Script o MQL?
Ciò che si deve innanzitutto tenere presente per rispondere a questa domanda è sicuramente il proprio livello di conoscenza di linguaggi di programmazione e quanto si è in grado di interfacciarsi con essi, a che livello insomma. Dopodiché si possono analizzare i due linguaggi, tenendo presente per prima cosa che MQL si basa su C# che non è un linguaggio astrattivo. Di conseguenza è un linguaggio di programmazione più complesso, che potrebbe creare qualche difficoltà a chi ancora non si intende molto di questo campo.
Il linguaggio di Pine Script è invece molto più astratto rispetto a quello di MQL e questo lo rende molto più semplice da utilizzare. Infatti questo linguaggio di programmazione è molto più vicino alla lingua comune, alla lingua per così dire parlata.
Chiaramente, ad una maggiore complessità di MQL corrispondono anche maggiori funzionalità, molto avanzate, e anche una potenza di calcolo decisamente superiore rispetto a quella di Pine Script, il quale è un linguaggio di programmazione a cui mancano ancora varie funzioni.
Dunque, qual è il linguaggio di programmazione migliore tra MQL e Pine Script? Non vi è una risposta univoca e valida per tutti. Se si è alle prime armi, MQL risulta troppo complesso, dunque Pine Script sarebbe la scelta migliore. Se invece si è già ad un livello più avanzato, MQL offre una serie di servizi e funzionalità aggiuntive che possono risultare molto interessanti.
Ciò non toglie, però, che Pine Script possa, nel prossimo futuro, raggiungere le vette toccate da MQL, evolvendosi e cercando allo stesso tempo di mantenere la sua semplicità di utilizzo. È infatti già da ora oggetto di numerosi e continui aggiornamenti, che aggiungono man mano sempre più funzionalità. Inoltre, si potrebbe anche guardare a Pine Script come a un trampolino di lancio per cominciare a prendere confidenza con i linguaggi di programmazione, per poi eventualmente passare ad altri di livello più avanzato.
Pine Script: pro e contro
👍🏻Pro | 👎🏻Contro |
---|---|
✅Linguaggio di programmazione molto semplice | ❌Mancanza di funzioni più avanzate |
✅Altamente performante | ❌Community ancora limitata |
✅Programma molto leggero | ❌Minore disponibilità di forum sull’argomento |
✅Lavora su cloud | |
✅Molte collaborazioni con terzi |
Come per ogni cosa, anche per Pine Script sono presenti numerosi pro, ma anche alcuni contro. Di seguito saranno analizzati nello specifico. Si può già notare dalla tabella sovrastante, però, che ad essere più numerosi e influenti sono i pro di questo linguaggio di programmazione e che i contro sono potenzialmente superabili e risolvibili in futuro.
Pro
Per prima cosa, come già più volte sottolineato, il miglior pregio di Pine Script è la sua semplicità, che avvicina questo linguaggio di programmazione quasi al linguaggio parlato. Ciò lo rende accessibile a tutti, anche a coloro che non sono pratici in questo campo, con un minimo di pratica e di preparazione iniziale. Questa è tra l’altro acquisibile utilizzando il conto demo di Capital.com (qui per aprire il conto).
Oltre ad essere molto semplice, il linguaggio di Pine Script è anche molto performante. In più, essendo comunque un programma molto leggero, può essere eseguito su qualsiasi dispositivo, anche i più datati, e anche senza connessione internet o senza tenere acceso il pc in quanto, come visto in precedenza, lavora su cloud. C’è quindi un doppio risparmio: sia energetico che per un eventuale abbonamento in VPS, che invece è necessario per altri linguaggi che non lavorano quando il computer è spento.
Altro vantaggio importante, che sarà sempre più visibile in futuro, è il fatto che TradingView, nel corso degli anni, abbia instaurato molte collaborazioni con altre piattaforme che hanno permesso il proliferare di lezioni e tutorial riguardo Pine Script.
Contro
Non esiste un linguaggio di programmazione perfetto, capace di andare incontro alle esigenze di tutti gli investitori e senza alcun difetto. Anche Pine Script quindi, per quanto apprezzato, presenta le sue piccole pecche. Innanzitutto, come già accennato più sopra, Pine Script non è in grado di offrire le stesse funzionalità che offre MQL, almeno per il momento. Un grosso limite, ad esempio, è che non si possono aprire e chiudere vere e proprie posizioni con Pine Script, ma si possono solo effettuare dei test.
Tra i contro possiamo annoverare anche il fatto che la community che si dedica all’utilizzo di TradingView e Pine Script, nonostante sia in continua crescita e in grande fermento è ancora abbastanza limitata rispetto a quella, ad esempio, riguardante MetaTrader. Ciò si traduce in una minore disponibilità di indicatori presenti nella libreria di Pine Script e anche in una minore possibilità di trovare risposte sui forum dedicati, per fugare i propri dubbi o segnalare i propri problemi.
È chiaro però che tali contro sono comunque superabili, soprattutto col tempo, in quanto gli aggiornamenti di Pine Script e la sua crescente popolarità andranno a sistemare queste mancanze quasi sicuramente nel prossimo futuro.
Opinioni su Pine Script
Nonostante l’analisi piuttosto approfondita condotta in questa guida, può esserci qualcuno che ancora non sa bene cosa pensare riguardo a Pine Script. Quando si cercano informazioni riguardo qualsiasi cosa, la cosa migliore da fare è leggere sul web le opinioni di persone reali che hanno già utilizzato un determinato prodotto o un determinato servizio e possono dare il loro parare, soggettivo certo, ma in qualche modo anche oggettivo. Gli utenti, infatti, non hanno nessuna motivazione a spingere un prodotto, non ci guadagnano nulla dalle recensioni positive, né tantomeno dalle negative, e dunque ci si può fidare.
Riguardo a Pine Script, si possono trovare sul web le opinioni non soltanto degli esperti, ma anche dei semplici investitori che lo hanno utilizzato o che lo utilizzano ogni giorno. Dando un’occhiata ai forum a riguardo, si nota subito quanto Pine Script sia apprezzato, soprattutto per il fatto di essere completamente gratuito e così semplice da comprendere ed utilizzare.
C’è qualcuno però che fa notare che, nonostante la tanto decantata semplicità, Pine Script potrebbe inizialmente risultare comunque un po’ complesso per chi è alle prime armi, ma ciò è facilmente risolvibile. Basta infatti studiare un minimo la guida presente sulla pagina ufficiale e informarsi un po’ prima di cominciare ad utilizzarlo.
Un modo per comprendere come funziona Pine Script e in generale il trading online e tutti i suoi strumenti può essere aprire un conto demo gratuito con Capital.com (qui per cominciare). In questo modo, col tempo e la pratica, tutto comincerà ad essere più semplice.
Considerazioni finali
Arrivati a questo punto si può affermare senza ombra di dubbio che Pine Script è un linguaggio di programmazione molto valido, in quanto è molto semplice da utilizzare, gratuito, altamente performante e allo stesso tempo ricco di potenziale di crescita per il futuro.
Anche chi non è ancora molto esperto di trading online e di linguaggi di programmazione, può utilizzarlo e ricavarne grandi vantaggi per la sua carriera da trader. Anche se al momento non è possibile fare veri e propri investimenti con Pine Script, questo è comunque un importante strumento informativo e, perché no, anche formativo. Ecco perché il pubblico utilizzante Pine Script è sempre più numeroso e continuerà a crescere in futuro.
FAQ – Pine Script: domande e risposte frequenti
Cos’è Pine Script?
Pine Script è un linguaggio di programmazione offerto da TradingView, semplice da utilizzare e capace di creare strategie di trading e indicatori tecnici per i trader che lo utilizzano.
Dove si può utilizzare Pine Script?
TradingView ha stipulato contratti con vari partner e carie piattaforme di trading, ma la migliore piattaforma su cui utilizzare Pine Script è senza dubbio Capital.com (qui per il sito ufficiale), piattaforma sicura e conveniente di alta qualità.
Chi può utilizzare Pine Script?
Pine Script può essere utilizzato praticamente da tutti grazie alla sua velocità ed immediatezza di comprensione. Basta semplicemente u minimo di conoscenza dei linguaggi di programmazione e il gioco è fatto.