Recensione Coinbase

Coinbase (qui la homepage) è uno dei primissimi, nonché più importanti, exchange di criptovalute al mondo. Fondata a San Francisco nel 2012 grazie agli sforzi congiunti di personaggi del calibro di Fred Ehrsam e Brian Armstrong, questa piattaforma è riuscita col tempo a raggiungere milioni di persone in giro per il mondo, fino ad ottenere il pieno successo e la quotazione in borsa (ticker: $COIN).

Exchange Coinbase – Riepilogo:

🌐Pagina principalehttps://coinbase/it
👤Voto dei clienti4,79/5
📰Voto della redazione⭐⭐⭐⭐⭐
🪙 Crypto sviluppata$USDC
🏦Costi di commissioneZero
🗝️Costi apertura contoGRATIS – Clicca qui per aprire un conto gratis
Recensione Coinbase – Tabella introduttiva

Cos’è Coinbase?

Coinbase è un exchange di criptovalute, una piattaforma online dove è possibile scambiare, comprare o vendere criptovalute. Simile a quanto già accade da anni e anni oramai con le piattaforme di trading online, oggi gli exchange sono il metodo più facile ed efficace per scambiare liberamente crypto.

La recensione completa di Coinbase a cura della redazione di Piattaformetrading.online
La recensione completa di Coinbase a cura della redazione di Piattaformetrading.online

Lo scambio di criptovalute avviene grazie a dei portafogli elettronici inclusi nell’apertura di un conto con la piattaforma, il quale permette l’utilizzo dei cosiddetti wallet e il loro mantenimento senza costi aggiuntivi. Ciò facilita non di poco i nuovi investitori con l’iniziare ad accumulare criptovalute per gli obiettivi più vari che possono andare dal rivenderli a un prezzo maggiorato fino a sfruttare le crypto come utility a seconda del caso.

La piattaforma exchange non è il solo servizio offerto da Coinbase. Di fatto, siamo di fronte a una piattaforma multiservizio capace di dare ai suoi iscritti tantissimi servizi accessori (ma spesso importantissimi), utili ad ampliare il proprio portafoglio investimenti. Per i neofiti del settore, uno di questi servizi è molto spesso la sezione “Learn & Earn”: impara e guadagna. Grazie ad essa sarà infatti possibile farsi una cultura sulle crypto avendo al contempo la chance di guadagnare criptomonete mentre si “studia”.

Per chi è nuovo di questo mondo, uno dei primi argomenti da studiare e poi da utilizzare consiste nei servizi di “Staking”. Quest’ultima è una modalità di investimento offerta da Coinbase in cui si dà la possibilità agli utenti di acquisire nuove criptovalute semplicemente accumulando una data quantità di crypto-asset da bloccarle (senza quindi venderle o scambiarle) per un minimo di tempo previsto. Soddisfatte queste richieste, il sistema ci ricompenserà con nuove crypto in proporzione all’investimento iniziale, simile a quanto avviene nei conto deposito tradizionali.

Interessantissimo è poi il caso della criptovaluta sviluppata da Coinbase: USDC. Quest’ultima è quella che in gergo viene chiamata come stablecoin, un tipo di crypto che “imita” l’andamento di una valuta nazionale (in questo caso, come in quasi la totalità dei casi, il dollaro americano). Questo tipo di ancoraggio viene chiamato “Pegging” e fa sì che la criptovaluta abbia sempre un valore pari alla valuta fiat a cui è peggata in tempo reale. Esistono diverse stablecoin oggi nel mercato crypto, ma USDC è tra le primissime in assoluto essendo seconda solo a Tether (USDT).

Per chi vuole poi utilizzare i propri guadagni, Coinbase offre tra i suoi servizi anche la possibilità di ottenere una carta crypto: la Coinbase Card. Questa tipologia di carta VISA viene infatti caricata col proprio balance Coinbase e permette quindi di utilizzare nella vita di tutti i giorni quanto si è accumulato con i propri crypto-investimenti. Non solo: proprio come succede per ogni altra normalissima carta legata al circuito VISA, è possibile ritirare al bancomat contanti in euro, nel caso ce ne fosse bisogno.

Un discorso a parte va invece aperto per le modalità di investimento effettuate con strumenti derivati su crypto-asset. Questa forma di investimento è infatti stata vietata dalla CONSOB in Italia, fatto che ha ovviamente spinto la piattaforma a impedire l’accesso a questa sezione a tutti i clienti italiani. Per i clienti internazionali di Coinbase invece, l’investimento con leva finanziaria e altri prodotti derivati è liberamente accessibile.

Infine, ricordiamo che gli investimenti sui token in sé per sé non sono gli unici accessibili nel mondo crypto. Oggigiorno, uno dei mercati più vivi e proficui è sicuramente quello dei token non fungibili, conosciuti per lo più con il loro acronimo inglese di NFT. Per chi avesse infatti intenzione ad aprirsi a questo mercato, l’exchange offre una sezione separata chiamata Coinbase NFT accessibile con lo stesso account con cui si accede alla piattaforma principale.

Come funziona Coinbase

Comprendere a pieno le potenzialità e il funzionamento di Coinbase è importante per poterne utilizzare al meglio la piattaforma exchange e i suoi diversi servizi. Per prima cosa però, si dovrà ovviamente aprire un conto (qui per farlo gratis), così da avere libero accesso sia alla piattaforma web che all’applicazione per cellulari.

In breve, sì: aprire un conto con Coinbase è veramente gratuito
In breve, sì: aprire un conto con Coinbase è veramente gratuito

Come aprire un conto con Coinbase

Il primo passo obbligato è quindi quello di cliccare qui per registrarsi, così da iniziare il proprio viaggio da criptoinvestitori con Coinbase. La procedura da seguire è facile e veloce da completare e può essere effettuata da chiunque.

Aperto in link ci si troverà di fronte a una pagina dove comparirà la scritta “Crea il tuo conto”. A questo punto il sistema richiederà al neo-iscritto alcuni dati fondamentali, tra cui:

  • Il proprio nome e cognome;
  • Un indirizzo elettronico valido dove ricevere la conferma di iscrizione;
  • Una password valida.

Si dovrà cliccare quindi su una serie di dichiarazioni importanti come l’essere maggiorenni e confermare di aver letto l’informativa sulla privacy legata al servizio. A questo punto, si dovrà cliccare su “Crea conto” e aspettare l’e-mail di verifica sull’email precedentemente fornita.

Fornire un indirizzo e-mail valido è essenziale per proseguire con l'apertura di un account Coinbase
Fornire un indirizzo e-mail valido è essenziale per proseguire con l’apertura di un account Coinbase

Ciò darà inizio alla vera e propria procedura da KYC (“Know Your Customer”: conosci il tuo cliente) in cui si dovranno fornire tutta una serie di documenti personali e finanziari legati al nome e cognome precedentemente dichiarati, così da confermare la propria identità e il proprio status sociale. Va sottolineato che questa forma di riconoscimento è ormai comune in ogni tipo di servizio ed è una procedura standard osservabile anche con l’apertura di conti con broker online, servizi finanziari di vario tipo e così via.

L’ultimo passo necessario all’apertura del conto Coinbase, sarà quello di effettuare il primo accesso alla piattaforma e potrà essere effettuato inserendo la propria e-mail e password personale. A quel punto si riceverà un SMS di verifica con all’interno un codice da inserire al primo accesso nella casella “Verifica”. Inserita correttamente la serie numerica ricevuta, si potrà finalmente accedere alle principali funzioni offerte da Coinbase.

Come fare un deposito su Coinbase

Per poter utilizzare al meglio questa piattaforma exchange ci sarà però bisogno di ricaricare il proprio account con un deposito. Per farlo, basterà aggiungere un metodo di pagamento  e collegarlo al conto utilizzato su Coinbase. I due metodi utilizzati al momento sono principalmente:

  • Utilizzando un conto corrente (EUR): questa modalità di pagamento accetta qualsiasi tipo di conto corrente abilitato ad eseguire pagamenti SEPA. Questa modalità è particolarmente raccomandata a quelle persone intenzionate ad investire importi importanti poiché non prevedono commissioni di deposito.
  • Utilizzando una carta di credito/debito: questa modalità di pagamento accetta qualsiasi carta legata ai circuiti Mastercard o VISA. Questa modalità è particolarmente raccomandata a quelle persone intenzionate a investire importi contenuti poiché prevede una commissione pari al 3,99% del deposito.

Una volta che si sarà scelto il proprio metodo preferito di metodo di pagamento, sarà possibile collegarlo seguendo poche istruzioni semplicissime fornite dallo stesso exchange. Una volta legato al proprio conto un metodo preferito, fare il proprio primissimo investimento in criptovalute sarà facilissimo.

Coinbase: costi e commissioni

Coinbase dà la possibilità di accedere ai propri servizi gratuitamente, compresa la possibilità di mantenere un wallet gratis legato al proprio account e utilizzare una serie di strumenti di analisi utili a comprendere l’andamento dei crypto-asset. Ciononostante, se si vorrà cominciare a scambiare crypto tramite la piattaforma exchange, si andrà incontro a delle commissioni da prendere in considerazione per facilitare i futuri investimenti.

Tra i principali costi operativi di cui tenere conto è sicuramente lo spread, il quale si aggira sui 0,50 punti percentuali. Lo spread viene applicato a ogni acquisto e a ogni vendita di crypto e varia a seconda delle fluttuazioni di mercato. Ciononostante, queste ultime non risultano essere in grado di influenzare eccessivamente il costo, mantenendo lo spread sempre vicino alla soglia sopra citata.

Oltre allo spread però vanno aggiunte una serie di commissioni fisse e variabili a seconda del servizio scelto. Tra le commissioni fisse si dovrà tener presente:

  • 0,99 euro per ogni transazione con importo pari o inferiore a 10 euro;
  • 1,49 euro per ogni transazione con importo compreso tra i 10 e i 25 euro;
  • 1,99 euro per ogni transazione con importo compreso tra i 25 e i 50 euro;
  • 2,99 euro per ogni transazione con importo compreso tra i 50 e i 200 euro.

Per quello che riguarda le commissioni variabili si considereranno invece:

  • L’1,49% del valore complessivo delle transazioni standard;
  • Il 3,99% del valore complessivo dei pagamenti istantanei effettuati tramite carta;
  • 0,15 euro del valore complessivo dei pagamenti effettuati tramite trasferimenti bancari.

Facendo un esempio pratico, se si vuole comprare ETH pari al valore di 100 euro, prima di effettuare l’acquisto si dovrà confrontare la commissione fissa (di 2,99 euro in questo caso specifico) con la commissione variabile (di 1,49 essendo una transazione standard). Il sistema selezionerà automaticamente la commissione maggiore, optando quindi per una commissione di 2,99 euro.

Come funziona il wallet di Coinbase

Quando si aprirà un conto con Coinbase (qui l’apertura facilitata) si aprirà automaticamente (e gratuitamente) un portafoglio elettronico. Grazie a quest’ultimo sarà infatti possibile eseguire tutte le operazioni necessarie allo scambio di crypto, dando quindi a tutti i clienti Coinbase la chance di acquistare o vendere criptovalute appartenenti a diverse blockchain in modo facile e veloce. Il tutto senza dover sostenere alcun tipo di costo aggiuntivo.

Con l’e-wallet legato al proprio conto Coinbase si potrà infatti eseguire operazioni con +220 crypto, incluse alcune delle criptovalute più importanti del momento come ad esempio:

  • Bitcoin (BTC): prima criptovaluta per capitalizzazione di mercato, prima crypto mai creata e la più famosa in assoluto anche al di fuori di questo mercato;
  • Ethereum (ETH): seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato e per livello di importanza, ha portato nel mondo delle crypto il concetto di “contratto intelligente;
  • USD Coin (USDC): stablecoin progettata e implementata costantemente dall’omonimo piattaforma exchange, è utilizzata per accedere a diverse forme di investimento ritenute più sicure poiché legate all’andamento del dollaro americano;
  • Tether (USDT): principale stablecoin al mondo per capitalizzazione di mercato, anch’essa imita il prezzo dell’USD ed è usata quindi come bene-rifugio da milioni di criptoinvestitori in giro per il mondo;
  • Solana (SOL): criptovaluta legata a una blockchain di ultimissima generazione capace di supportare 50.000 transazioni, così da evitare congestioni del sistema o gas fee elevate. È nona crypto per capitalizzazione di mercato;
  • Dogecoin (DOGE): decima nel mondo delle crypto per capitalizzazione di mercato, è stata tra le primissime memecoin di questo tipo. Ha raggiunto la fama e il successo dopo essere stata promossa da più personaggi di spicco di questo mondo (e non), tra cui Elon Musk.

Perché Coinbase è sicuro?

Tra i motivi principali che hanno portato al successo questa piattaforma, attirando decine di milioni di clienti provenienti da diverse parti del mondo, spicca sicuramente l’accento posto da Coinbase sulla sicurezza. Questo lo si denota sin dall’inizio, quando per completare l’apertura del conto si deve passare necessariamente per l’iter di riconoscimento richiesto dalle procedure KYC, così da ridurre a zero account fake o bot di investimento automatici non autorizzati.

Coinbase è protetto dall'autenticazione a due fattori
Coinbase è protetto dall’autenticazione a due fattori

Passato questo primo “sbarramento” di sicurezza, Coinbase impone ai propri clienti l’accesso tramite autenticazione a due fattori (spesso abbreviato con l’acronimo inglese di “2FA”). Questa procedura prevede di fornire, oltre che le classiche e-mail e password di accesso, anche un codice che viene generato di volta in volta. Quest’ultimo viene fornito da dei programmi appositi, come Duo o Google Authenticator, oppure ricevendo un codice usa e getta via e-mail o sms.

Riguardo, infine, ad attacchi hacker o simili provenienti dall’esterno, la piattaforma protegge i fondi dei clienti archiviandoli per lo più in una serie di server offline messi in sicurezza. A questo va poi aggiunta una polizza assicurativa della FDIC su criptovalute e valute nazionali pari a un massimo di 250.000 USD,

Cos’è e come funziona lo staking di Coinbase

Quando parliamo di staking, stiamo parlando di una nuova forma di investimento in cui è possibile guadagnare criptomonete depositando e bloccando un ammontare predefinito di crypto. Per guadagnare nuove criptovalute in questo modo si dovrà semplicemente depositare una tipologia di crypto-asset specifica in pool dedicate messe a disposizione del sito dove si investirà insieme ad altri investitori con lo scopo di “aiutare” la blockchain a fare il suo lavoro.

L’aiuto in questione viene infatti fornito al sistema di consenso dei blocchi di tutte quelle blockchain definite come “Proof of Stake” (conosciute principalmente con l’acronimo di PoS), le quale sono alla base di crypto famosissime come ADA, BNB e (dopo il merge) anche di ETH.

Questo sistema si oppone al sistema originale con cui sono nate le criptovalute di prima generazione come BTC, in cui invece si doveva supportare un sistema di consenso detto “Proof of Work” (conosciute come “PoW”). Con questo tipo di consenso l’obiettivo non è quello di accumulare e mettere in stake crypto, ma piuttosto mettere a disposizione della blockchain un’elevata capacità di calcolo ( e non alla portata di tutti).

Le staking pool sono quindi aperte a tutti gli iscritti Coinbase in maniera facilitata, poiché non prevedono tutta una serie di difficoltà e limitazioni per chi prova questo sistema di rendita passiva . Inoltre, la piattaforma prevede una modalità semplificata di staking dove sarà facile calcolare la propria ricompensa in criptomonete per aver partecipato a una pool.

Cos’è e come funziona Coinbase NFT

Per chi ha una visione più ampia del mondo delle criptovalute e della blockchain, è possibile partecipare al mercato dei token non fungibili grazie alla piattaforma dedicata chiamata Coinbase NFT. Quest’ultima, è importante ricordarlo, accessibile con lo stesso conto con cui si accede alla piattaforma exchange (qui per aprire un conto unico).

Questa tipologia di piattaforma è supportata sia dai clienti e collezionisti di NFT, numerosissimi tra i criptoinvestitori, che dai creatori degli stessi NFT. Questi token, sono infatti una forma di asset digitale unico molto in voga negli ultimi anni e possono essere creati (o meglio, mintati per usare un calco spesso utilizzato in questi ambienti) praticamente da chiunque.

Ad oggi purtroppo la piattaforma Coinbase NFT è ancora in una “fase Beta” e supporta per lo più token non fungibili sotto forma di foto, video e illustrazioni digitali. In futuro la piattaforma non esclude però la possibilità dell’adozione di altre tipologie di file utili anche ad ecosistemi di più ampio respiro, come il crypto-gaming e affini. Ciò non toglie però il fatto che anche i formati attualmente accessibili possono riservare prospettive di investimento da non sottovalutare, visto che anche queste tipologie di NFT sono stati venduti per decine di milioni di dollari se si pensa alle opere di autori come Beeple o XCOPY.

Va infine ricordato che non solo è possibile trattare questi crypto-asset come oggetto (virtuale) di scambio, ma è possibile anche crearli tramite l’opzione mint, a patto però che si rispettino i formati richiesti da Coinbase e si abbiano abbastanza criptovalute per coprire le gas-fee richieste.

La Coinbase Card

La carta crypto offerta dalla piattaforma è la Coinbase Card ed è finanziata tramite il saldo legato al proprio account. Ciò si traduce nella possibilità di spendere i propri guadagni nella vita di tutti i giorni in ogni luogo (reale o virtuale) in cui il circuito VISA è accettato.

Sarà quindi possibile eseguire acquisti e pagamenti istantanei tenendo traccia delle proprie spese dei fondi a cui si ha accesso direttamente dalla propria app. Così facendo si potrà inoltre selezionare quali sono le criptovalute favorite al momento dell’acquisto, impostando anche un ordine di spesa nel caso in cui i fondi legati alla prima scelta dovessero finire. Se ad esempio l’ordine è USDC>BTC, una volta finiti i propri fondi in USDC, la carta sceglierà automaticamente di prendere i fondi mancanti dal balance BTC.

Ottenere la carta è facile e basterà aspettare tra i 5 e i 7 giorni lavorativi una volta inviata la propria richiesta prima che essa venga consegnata all’indirizzo di spedizione fornito. La spesa prevista per il ricevimento di una carta fisica è pari a 4,95 euro.

Coinbase Card – Tabella riassuntiva

💳Servizi richiesti💵Costi & Limiti
Richiesta carta fisica4,95 €
Limiti dei prelievi gratuiti (nazionali)200 € al mese
Costi ulteriori dei prelievi superati i 200€ mensili1,00% del valore del prelievo
Limiti dei prelievi gratuiti INTERNAZIONALI200 €
Limiti dei prelievi giornalieri500 €
Ulteriori costi dei prelievi INTERNAZIONALI superati i 200€ mensili2,00% del valore del prelievo
Acquisti effettuati nell’Area Euro0,20% del valore della transazione POS
Acquisti internazionali effettuati in aree extra-europee3,00% del valore della transazione POS
Limite della spesa giornaliera10.000 €
Limite della spesa mensile20.000 €
Limite della spesa annuale100.000 €
Servizi, costi e limiti della Coinbase Card

Carte Regalo Coinbase

Un altro modo per utilizzare i propri fondi nelle spese di tutti i giorni è quello di impiegarli in carte regalo. Le cosiddette “Coinbase Gift Card” danno la possibilità di accedere a diverse opzioni regalo se si vogliono regalare crypto ai propri amici o parenti, tra cui:

  • Selezione limitata di crypto se il destinatario non è un cliente Coinbase;
  • Centinaia di crypto e carte personalizzate se il destinatario è un cliente Coinbase.

I design personalizzati messi a disposizione per questi ultimi sono veramente unici ed hanno ricevuto riscontri positivi dall’intera community di Coinbase.

L’app Android e IOS di Coinbase

L’applicazione di Coinbase per Android e iOS è scaricabile dai rispettivi store (Play Store e Apple Store) in maniera completamente gratuita. L’app in questione è stata sviluppata in modo da dare la possibilità agli utenti di accedere alle stesse funzioni presenti sulla piattaforma web, quindi scaricandola sarà possibile:

  • Effettuare acquisti diretti;
  • Effettuare vendite a mercato;
  • Controllare in ogni momento il proprio conto;
  • Ricaricare in ogni momento il proprio conto tramite carta;
  • Ricaricare in ogni momento il proprio conto tramite bonifico;
  • Aggiungere alla Watchlist le proprie crypto preferite.

Riguardo quest’ultimo strumento, esso si rivela estremamente funzionale sul fronte del trading e dei crypto-investimenti, poiché avvertirà direttamente l’interessato sul proprio cellulare in caso di improvvise fluttuazioni di mercato riguardanti gli asset selezionati dall’utente. Una volta effettuato l’accesso sulla propria app si potrà visualizzare lo stato del proprio wallet e l’equivalente in euro o dollari americani delle crypto depositate (ed eventuali cambi di prezzo improvvisi).

Order Book di Coinbase
Order Book di Coinbase

Per tutti coloro i quali siano interessati a un’esperienza di crypto-investimento maggiormente incentrata sul trading di breve e medio periodo, l’exchange dà la possibilità di attivare la versione Coinbase PRO. Quest’ultima è accessibile sia via app per smartphone che via web.

Cos’è Coinbase PRO?

La versione potenziata della piattaforma base exchange è chiamata Coinbase PRO e concede agli utenti un’esperienza di investimento più profonda se paragonato a quanto possibile tramite l’app base. Con Coinbase PRO è possibile, infatti, accedere a una serie di strumenti di investimento particolarmente proficui se si cerca un’esperienza interattiva utile a strategie sul breve-medio periodo utili ai trader più esperti.

Tra gli strumenti maggiormente utili a questo scopo ricordiamo la possibilità di poter piazzare diverse tipologie di ordini per i propri crypto-investimenti, tra cui:

  • Market Order: è un ordine con effetto immediato in cui la piattaforma provvede ad eseguire istantaneamente l’operazione scegliendo automaticamente il miglior prezzo di mercato disponibile in quel momento;
  • Stop Order: è il prezzo al livello del quale viene attivato automaticamente un ordine di vendita, in modo che non si possa scendere oltre questo dato limite;
  • Limit Order: è un prezzo prestabilito il quale, una volta raggiunto o superato da un asset, attiva automaticamente l’ordine.

Altra funzione importante per ogni trader avanzato è lo “Slippage Warning”. La segnalazione dello slippage indica infatti la possibile differenza che può intercorrere tra il prezzo richiesto e il prezzo al momento dell’esecuzione. Se infatti questa variazione di prezzo di pochi punti percentuali può risultare irrilevante per un investitore abituato a muovere volumi limitati di crypto, per i trader più avanzati queste variazioni possono influire non poco sulle proprie strategie di trading.

Coinbase PRO ha molti strumenti di investimento utili a tutti i tipi di trader
Coinbase PRO ha molti strumenti di investimento utili a tutti i tipi di trader

Detto ciò, bisogna sottolineare che la versione Coinbase PRO mostra, comunque, delle lacune da non sottovalutare. Il punto debole di questa versione è sicuramente la sua mancanza di strumenti di analisi approfonditi. I grafici presenti in piattaforma sono infatti analizzabili giusto tramite la media mobile e qualche altra opzione personalizzabile, il ché “obbliga” i trader più esigenti a utilizzare strumenti terzi esterni al servizio.

Cos’è e come funziona Coinbase Learn & Earn

Per tutti coloro i quali hanno bisogno di imparare di più o sono interessati ad ampliare le proprie vedute nel campo delle crypto e della blockchain, Coinbase offre una sezione dedicata chiamata “Learn & Earn”. Quest’ultima, com’è intuibile già dal nome, sta ad indicare la possibilità di imparare guadagnando allo stesso tempo.

Farlo è facile con Coinbase, poiché basterà guardare i video-tutorial presenti sulla piattaforma selezionando la criptovaluta a cui si è più interessati tra le tante crypto messe a disposizione degli utenti. Una volta infatti terminato il tutorial, sarà possibile essere ricompensati con delle criptovalute.

Affidabilità di Coinbase

Tra i primi exchange di questo tipo agli “albori” della storia delle criptovalute, nel 2012, Coinbase nasce da un’idea del visionario Brian Armstrong e un team di crypto-esperti e pionieri del settore. Armstrong tra tutti è stato sicuramente la figura di spicco di questo gruppo: già fondatore del software alla base del famoso servizio AirBnb, all’epoca era in cerca di metodi nuovi e innovativi per inviare fondi da una parte all’altra del mondo. Nello specifico, Brian aveva particolari problemi nell’invio di denaro da e per l’America del Sud, e fu in quel momento che gli capitò sottomano il white paper di Bitcoin. Inutile dire che fu amore a prima vista.

Pioniere della visione promulgata da Satoshi Nakamoto (lo pseudonimo dietro di cui si cela l’inventore/i di Bitcoin), Brian Armstrong fonda insieme a Fred Ehrsam una piattaforma in grado di facilitare gli scambi di BTC tra utenti internazionali. Coinbase, per l’appunto.

Tre motivi per cui Coinbase è affidabile al 100%
Tre motivi per cui Coinbase è affidabile al 100%

Oggi quella stessa piattaforma è riuscita a raggiungere la vetta del suo mercato di riferimento e la compagnia omonima è stata quotata nel 2018 in borsa, divenendo un’azienda dal valore di 8,1 miliardi di dollari. Una tale storia e dei numeri così consistenti, con 103 milioni di utenti verificati e 217 miliardi di dollari in termini di volume di scambi su base trimestrale, rendono Coinbase un exchange tra i più solidi e affidabili del mercato.

Il servizio clienti di Coinbase

Un punto di forza molto famoso nell’ambiente crypto è l’attenzione che l’exchange ha dato negli anni al servizio clienti. Localizzato anche in italiano, quest’ultimo è in grado di aiutare tutti quei crypto-trader che si ritrovano impossibilitati a investire in maniera ottimale a causa di questo o quell’altro problema.

Per tutti i problemi ricorrenti in cui incorrono frequentemente i trader (soprattutto quelli più inesperti) esistono già molte guide e FAQ da consultare direttamente sulla pagina principale di Coinbase (clicca qui per visitarla). A questa si affiancano poi i mezzi social, compresi FB, Twitter e Instagram, le cui pagine sono piene zeppe di aiuti e avvisi per la clientela che possono tornare sempre utili ai clienti della piattaforma.

Infine, vale la pena ricordare del potente bot assistente che Coinbase ha messo a disposizione di ogni utente con cui è possibile aprire una conversazione. Aprendo infatti una finestra di dialogo dedicata con quest’ultimo, si potrà iniziare una live chat in cui si riceverà una risposta adeguata a ogni domanda fatta alla piattaforma.

Conviene usare Coinbase?

Alla luce di quanto detto fino ad ora, è naturale chiedersi se utilizzare un exchange come Coinbase sia effettivamente conveniente o meno. Come per tutto, anche per Coinbase ci sono dei pro e dei contro, se in questo caso i primi superano di gran lunga i secondi.

Per comprendere la convenienza di questo exchange, la prima cosa da tenere in considerazione è il fatto che Coinbase è una compagnia quotata in Borsa. Perché questo rappresenta un pro per gli utenti? Perché ciò garantisce più protezione e una maggiore regolamentazione, andando a mitigare l’intrinseca decentralizzazione tipica degli asset criptovalutari. In questo modo la sicurezza del proprio account e delle proprie finanze è assicurata.

È infatti piuttosto comune nel mondo degli exchange e delle criptovalute in generale incappare in truffe o in exchange poco raccomandabili, nonché progetti crypto che sono delle vere e proprie trappole per gli investitori. Ciò è un pericolo da mettere sempre in conto quando si ha a che fare con piattaforme decentralizzate o senza regolamentazione alcuna. Dunque la sicurezza del proprio exchange è fondamentale per poter operare con le proprie crypto.

Restando sempre in ambito sicurezza di Coinbase, questa viene garantita anche grazie alla 2FA, ovvero l’autenticazione a due fattori, che permette una maggiore protezione per i dati e gli account degli utenti.

Con un unico conto Coinbase (qui per aprirlo in poche semplici mosse) si può usufruire di moltissimi servizi. Questi vanno dal basilare utilizzo della piattaforma exchange, passano per lo staking e arrivano alle aste sulla piattaforma Coinbase NFT. Avere tutti questi strumenti e servizi collegati ad un unico account è comodo e pratico, soprattutto per coloro che operano con diverse criptovalute e nell’ambito degli investimenti in generale.

Alcuni servizi, però, se rapportati ad altri exchange top di gamma, sembrano essere leggermente sottotono. Infatti tra questi troviamo gli strumenti di analisi del mercato, che risultano più carenti e possono rendere necessario ricorrere a supporti provenienti da programmi o app esterne per comprendere e analizzare meglio gli asset. Soprattutto se si è raggiunto un livello di trading più avanzato, tale problema può essere importante.

Altro punto a sfavore di Coinbase sono purtroppo i costi di commissione. Questi, infatti, risultano essere più alti rispetto a quelli di altri exchange e questo può allontanare alcuni investitori. C’è però da specificare che Coinbase offre un listino con più di 220 crypto e molti altri di crypto-asset con cui operare tramite diversi metodi di pagamento e in tutta sicurezza; dunque, un prezzo maggiore per tali prestazioni è facilmente accettabile.

✅PRO di Coinbase❌CONTRO di Coinbase
🪙+220 crypto con cui operare🔺Costi di commissione sopra la media
💳Più metodi di pagamento👎Pochi strumenti di analisi di mercato
🛡️Fondi e account ben protetti 
Riepilogo PRO & CONTRO di Coinbase

Considerazioni Finali

Con alle spalle un’esperienza di più di dieci anni, Coinbase è tra i primissimi exchange che hanno fatto il loro ingresso sul mercato delle crypto e ad oggi è riuscito a raggiungere volumi di scambio da renderlo uno degli indiscussi leader del settore. Grazie alla quotazione in borsa e a nomi noti come Brian Armstrong, che vanta tra le altre cose anche l’implementazione di una piattaforma del calibro di AirBnb, Coinbase è oggi uno degli exchange più famosi e convenienti in assoluto.

Recensione Coinbase - Le nostre considerazioni finali
Recensione Coinbase – Le nostre considerazioni finali

Bisogna inoltre ricordare che questa piattaforma ha implementato una propria crypto, in collaborazione con Circle, la società di pagamento peer-to-peer: parliamo dell’USD Coin, ovvero USDC, che è attualmente la quarta criptovaluta per capitalizzazione di mercato ed è la seconda tra le stablecoin.

Anche questo ha contribuito a far emergere Coinbase dalla massa di exchange e ne ha favorito anche una regolamentazione di respiro internazionale. Nel nostro Paese, Coinbase è regolamentata CONSOB, che ha però vietato sul nostro territorio il trading con la leva sui crypto-asset.

Si può comunque utilizzare in modo completo e appagante questo exchange operando con la versione Coinbase PRO. Tale versione è dedicata a coloro che necessitano di una piattaforma per investire sul medio e breve periodo, fornendo loro tutti gli strumenti e i servizi per operare al meglio sul mercato.

Per concludere si può quindi affermare che la piattaforma di Coinbase (qui per provarla) sia tra i migliori exchange a disposizione, soprattutto se si è ancora degli investitori in erba e si cerca un modo per investire in crypto in maniera sicura ma efficace. Per i trader più esperti, la versione Coinbase PRO è la più adatta, anche se è necessario utilizzare strumenti di analisi di mercato esterni alla piattaforma.

Recensione Coinbase – FAQ: Domande e risposte più frequenti

È possibile aprire un conto Coinbase gratis?

Aprire un conto Coinbase è completamente gratuito (qui per cominciare) e per poterlo attivare non è necessario versare nulla. Si può quindi cominciare a fare pratica con la piattaforma senza spendere nulla, anche se facendo un minimo investimento se ne possono testare meglio le funzionalità.

Com’è la varietà di crypto offerte da Coinbase?

Con Coinbase è possibile scambiare, comprare e vendere più di 220 crypto, tra cui le più famose come Bitcoin, Ethereum, Cardano, nonché la criptovaluta propria di questo exchange, USD Coin.

L’exchange di Coinbase è affidabile?

Coinbase è in possesso di tutte le licenze e regolamentazioni in grado di fornire la giusta sicurezza ai propri utenti. È inoltre una società quotata in Borsa, il che la rende ancora più stabile e sicura.

Coinbase fornisce una carta ai suoi clienti?

, è possibile richiedere la Coinbase Card, che permette di utilizzare i propri capitali ottenuti sulla piattaforma attraverso una carta di debito legata al circuito VISA.

È possibile fare staking con Coinbase?

, Coinbase consente di fare staking con le migliori crypto, in maniera semplice e gratuita, senza dover fare affidamento a competenze troppo avanzate o software costosi e complicati.

Con Coinbase è possibile fare trading con la leva finanziaria sui crypto-asset?

In linea teorica ciò è possibile con Coinbase, ma soltanto al di fuori del territorio italiano. Questa possibilità è stata infatti preclusa dalla CONSOB, che non consente l’utilizzo della leva finanziaria sui crypto-asset in Italia.

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