I CFD (acronimo del termine inglese “Contract for difference“) sono degli strumenti finanziari derivati a cui viene conferito il merito di aver reso più flessibili e versatili le negoziazioni su qualsiasi asset quotato presso i maggiori mercati.
Il CFD trading è infatti diventato estremamente popolare nel corso degli ultimi anni: secondo un report, nel 2020 in tutto il mondo sono stati investiti ben 8,59 miliardi di dollari attraverso delle piattaforme di trading online CFD, con stime in costante crescita almeno fino al 2028. Perché? Sembra che, prima di tutto, l’accesso ai mercati globali direttamente online, attraverso i CFD, sia sostenibile anche per neofiti ed investitori alle prime armi.
Prima di spiegare cosa sono e come funzionano, ecco una tabella a cui far riferimento per scoprire subito quali sono le migliori piattaforme CFD [2022 per professionisti e principianti]
- eToro (conto demo GRATIS qui)
- FP Markets (conto demo GRATIS qui)
- Trade.com (conto demo GRATIS qui)
- Capital.com (conto demo GRATIS qui)
- IQ Option (conto demo GRATIS qui)
Grazie ad un’accurata selezione da parte del team di Piattaformetrading.online, chiunque potrà iniziare a cimentarsi nel mondo del CFD trading in totale sicurezza, consapevole di poter costruire un portafogli online partendo da piccole somme e traendo i massimi benefici dai costi abbordabili che caratterizzano tale attività finanziaria. Ma, si procederà con la dovuta calma: tutti questi aspetti verranno approfonditi in maniera semplice nel corso della guida completa ai CFD.
Riepilogo iniziale CFD:
🔤Definizione iniziale: | Strumenti finanziari derivati con cui attuare negoziazioni sui mercati di natura speculativa |
⚠️Truffa: | NO – Regolamentati CONSOB |
💰Profitti: | Medio / Alti |
💸Costi: | Fissi pari a zero / Spread variabili |
🏆Migliori piattaforme: | Elenco migliori piattaforme CFD |
👨🏫Adatti a principianti: | Sì – ma è opportuno concedersi un periodo di prova |
🤔Opinioni: | ⭐⭐⭐⭐⭐ |
CFD: cosa sono? Definizione iniziale
Capire cosa sono i CFD significa semplicemente iniziare ad apprendere l’ABC del trading online, poiché questi risultano gli strumenti finanziari derivati maggiormente impiegati per accedere ai mercati globali. In termini semplici, CFD è un acronimo che sta per “Contracts for Difference” e, dunque, indica un contratto stipulato tra due parti:
- Broker – intermediario finanziario indipendente o società che si occupa di piazzare gli ordini sul mercato per conto dei propri clienti;
- Trader – l’investitore interessato a negoziare, o meglio speculare, su un determinato asset sottostante mediante l’impiego di una certa somma per entrare sul mercato.
Attraverso i CFD avviene un incontro tra acquirenti e venditori, i quali si adoperano per scambiare del denaro sulla base della variazione di prezzo riportata da un’attività sottostante dal momento di apertura a quello di chiusura di una posizione. Secondo una dinamica già conosciuta da investitori di stampo tradizionale, nel caso in cui il valore di un asset aumenta, allora l’acquirente genererà un profitto. Se, al contrario, il prodotto finanziario riporterà un calo, allora saranno i venditori ad avere la meglio.
In verità, come si approfondirà a breve, uno dei vantaggi che definisce la natura dei CFD è che permettono ai trader di generare rendimenti sia dal rialzo – posizione long – sia dal ribasso – posizione short – di un asset sul mercato. Ciò avviene perché, come fa già intuire l’attributo utilizzato nella definizione di CFD, ovvero “derivati”, questi contratti permettono di investire su un’attività sottostante, piuttosto che sull’asset in maniera diretta. Proprio per questa ragione, il CFD trading risulta flessibile e versatile: è possibile investire su qualsiasi mercato, adottando qualsiasi strategia di trading per ottenere delle entrate dalle posizioni aperte.
Infine, per completare questa definizione CFD, è bene chiarire che questi sono definiti anche come prodotti finanziari di marginazione. Questo significa, semplicemente, che i broker richiedono un margine iniziale per aprire una posizione e di mantenimento per tenerla aperta. Una volta conclusa la negoziazione, si riceverà indietro la somma impiegata come margine, ovviamente calcolando i profitti e le perdite nette subite.
Caratteristiche e strumenti CFD
Dopo aver proposto un significato CFD semplice e abbastanza generale, è possibile iniziare ad entrare nel vivo dell’argomento delineando le principali caratteristiche e gli strumenti che caratterizzano un’attività di trading online attraverso questi strumenti derivati. Si tratta, perlopiù, di aspetti ricorrenti e termini tecnici che, senza dubbio, è meglio apprendere ancor prima di iniziare ad investire online: in effetti, studiare è il primo step da compiere per dare una svolta immediata al trading CFD.
1. Posizione long
La prima ed immediata caratteristica dei CFD è che questi permettono agli investitori di puntare al rialzo di un asset. Andare in long, quindi, significa acquistare un asset consapevole che rialzerà;
2. Vendita allo scoperto (posizione short)
Uno dei benefici più evidenti di fare CFD trading riguarda la possibilità di investire anche durante fasi ribassiste di mercato. Scegliere di vendere allo scoperto, infatti, consente ad un trader di generare rendimenti anche durante situazioni in cui un asset di mercato è soggetto a dei deprezzamenti;
3. I CFD non scadono
Come già accennato in precedenza, i CFD sono dei contratti che non sono sottoposti a delle scadenze rigide e prefissate. Semplicemente, vengono utilizzati ogni qualvolta che si apre una posizione sul mercato e, di conseguenza, il contratto si chiude nel momento in cui si esce dal mercato e l’ordine è ufficialmente chiuso;
4. Con i CFD è possibile fare trading con leva finanziaria
Sebbene sia importante affermare immediatamente che la leva finanziaria può risultare uno strumento pericoloso se impiegato senza prestare la dovuta attenzione, la possibilità di fare trading con leva è particolarmente apprezzata. In verità, con la giusta consapevolezza, l’uso della leva consente a piccoli trader retail che partono da capitali esigui di poter moltiplicare i propri profitti per ogni ordine piazzato. Il rischio, in questo caso, è legato al fatto che incrementando la propria esposizione verso il mercato con la leva, anche le eventuali perdite aumenteranno in base alla size della posizione aperta;
5. Il concetto di margine è fondamentale nel CFD trading
I broker online richiedono ai trader un margine iniziale – variabile in base alla piattaforma di trading scelta – per aprire una posizione e, inoltre, un margine variabile per lasciarla aperta per qualsiasi orizzonte temporale si desideri. Il modo più semplice per capire di cosa si sta discutendo, è ricordare che il margine iniziale di solito fa riferimento al deposito iniziale, necessario per poter investire. Nel caso del margine variabile (o di mantenimento), invece, bisogna ricordare che si tratta di una somma di solito applicata dai broker per assicurarsi che i propri clienti dispongano dei fondi necessari per poter tenere un ordine aperto. Non a caso, al netto di entrate e/o perdite, verrà restituita dopo la chiusura della negoziazione.
Il concetto di trading a margine è direttamente correlato a quello di leva finanziaria. Proprio per questa ragione, i CFD permettono di investire su un determinato asset impiegando un margine iniziale inferiore rispetto al valore totale richiesto per aprire una posizione, ottenendo ugualmente un’esposizione completa verso il mercato.
6. I CFD NON prevedono costi fissi
Per terminare questa breve rassegna riguardante le maggiori caratteristiche dei CFD, è bene chiarire anche che il trading speculativo mediante tali contratti non implica il pagamento di costi e commissioni fisse. Perlopiù, i broker CFD prevedono delle strutture commissionali variabili, caratterizzate da ciò che nel gergo tecnico si definisce “spread”. Questo identifica semplicemente il differenziale tra bid e ask; quindi la differenza di valore che intercorre tra prezzo di apertura e di chiusura di una posizione.
Inoltre, spesso per posizioni aperte durante la notte, gran parte delle migliori piattaforme CFD applicano delle commissioni overnight: anche queste non sono fisse, ma possono subire delle variazioni in base alle condizioni di mercato. Ovviamente, sia lo spread che i costi overnight cambiano in base agli asset di mercato su cui si intende fare trading e al piano previsto dal broker con cui si decide di aprire un conto CFD.
Come funzionano i CFD
Come funzionano i CFD rientra ancora tra i dubbi che sembrano attanagliare maggiormente gli aspiranti trader e tutti coloro che, pur avendo compreso i vantaggi del CFD trading, non hanno ancora capito come approcciare verso questa attività finanziaria interamente svolta online e in totale autonomia.
Il funzionamento dei CFD è stato, in realtà, già esplicato in precedenza. Infatti, la questione più importante da dover apprendere è che questi replicano l’andamento di un determinato asset (attività sottostante) consentendo agli investitori di effettuare operazioni flessibili in base alle previsioni di mercato elaborate.
Le attività sottostanti, come si spiegherà in seguito, ricoprono la totalità dei mercati finanziari globali: i trader, infatti, possono fare CFD trading sia su titoli finanziari internazionali, che su coppie di valute Forex o sulle più recenti novità come le criptovalute e gli NFT. Questo significa che, costruendo un portafogli finanziario adiacente alla propria tolleranza ai rischi, si potrà ottenere un’esposizione diretta verso i più promettenti ed innovativi prodotti finanziari.
Per i piccoli investitori indipendenti, sapere che hanno l’occasione di decidere l’importo della posizione da aprire e la dimensione del contratto. Un esempio? Piattaforme come IQ Option propongono un trade minimo pari a solo €1. Ciò rende importante l’introduzione di un ulteriore concetto basilare che spiega come funzionano i CFD: questi vengono scambiati in lotti, ovvero le grandezze minime richieste per negoziare. Più semplicemente, possono essere intesi come l’unità di misura dei CFD e possono variare in base alla tipologia di asset scelto (azioni, Forex, materie prime).
In estrema sintesi, adoperare i CFD per la propria attività di trading online implica poter costruire un portafogli in linea con le proprie capacità economiche, avendo a disposizione la possibilità di accedere sia quando i mercati sono in rialzo che quando sono in calo e, soprattutto, traendo vantaggio da commissioni variabili e accessibili proposte dalle migliori piattaforme di trading online.
Come fare trading con i CFD: spiegazione semplice
Per far sì che questa sia una guida completa e realmente valida, risulta di particolare importanza una breve spiegazione che riassuma come fare trading CFD partendo da zero. Al fine di rendere questo discorso semplice e chiaro agli occhi di neofiti ancora alle prime esperienze, si elencheranno i passaggi più importanti da cui iniziare:
Selezionare una piattaforma CFD
La figura del broker online, ovviamente, non può essere sostituita: si tratta di un intermediario finanziario online che accede sul mercato per piazzare gli ordini dei propri clienti, spesso individuando le opportunità migliori secondo la legge della miglior esecuzione – nel caso di broker DMA – e, ovviamente, si occupa di mantenere elevati i livelli di liquidità. Tali broker propongono delle apposite piattaforme CFD; degli strumenti attraverso cui si accederà ai mercati, avendo a disposizione una totalità di strumenti per l’analisi finanziaria e per tenere sotto controllo l’andamento della propria attività;
Aprire un conto di trading – anche in versione DEMO
Una volta aver scelto accuratamente e con criterio la piattaforma che supporterà i propri investimenti CFD, sarà necessario aprire un conto. Di solito, per i principianti e per coloro che non conoscono ancora il funzionamento della piattaforma stessa, è importante partire facendo trading online demo. Questo, non è altro che un conto di prova gratuito con cui sarà possibile mettersi alla prova e concedersi un periodo di pratica senza correre alcun rischio. Una volta aver acquisito la consapevolezza necessaria, sarà possibile attivare un conto di trading CFD (dopo aver depositato la somma richiesta dal broker). Sono sufficienti anche solo 50 EUR aprendo un account con broker come eToro (disponibile qui).
Scegliere i mercati / gli asset su cui fare trading
In base al listino di asset disponibili sulla piattaforma selezionata, si potrà iniziare a costruire un portafogli finanziario. Ovviamente, è necessario che questo rifletta sia le proprie risorse economiche che le proprie capacità. O meglio, bisognerà ricorrere agli espedienti migliore al fine di gestire i rischi sin dall’inizio, così da evitare di subire perdite immediate e a cui sarà difficile riparare. Accedendo a delle piattaforme multi-asset, il vantaggio sarà quello di poter negoziare con i CFD sui più disparati mercati, diversificando ad hoc il proprio wallet.
Fare analisi tecnica e analisi fondamentale
Prima di accedere al mercato e aprire delle posizioni, c’è una fase di pre-investimento di cui non è assolutamente possibile fare a meno. Tale fase, in realtà, si riferisce alle analisi e alle ricerche da dover elaborare al fine di ricavare delle previsioni di mercato il più precise possibili, utili per orientare le proprie operazioni.
Nello specifico, le discipline che si pongono alla base del CFD trading sono:
- Analisi tecnica – studio che può risultare ostico ai principianti privi di una solida formazione alle proprie spalle, in quanto richiede l’uso di grafici ed indicatori di trading, disponibili sia di tipo matematico che predittivo, il cui scopo è quello di prevedere i trend e i possibili target price futuri di un asset partendo da un’analisi delle performance passate;
- Analisi fondamentale – studio sicuramente più semplice e scorrevole, il quale comprende l’analisi di notizie ed elementi micro e macroeconomici che possono influenzare, sia in positivo che in negativo, l’andamento di un bene quotato sul mercato. Anche qui, è possibile ottenere il supporto di strumenti appositi, come il calendario economico – gratuitamente disponibile su piattaforme come FP Markets (scopri qui il sito ufficiale).
Risulta significativo ribadire l’importanza di integrare delle analisi finanziarie complete ed adeguate alla propria attività di CFD trading, poiché in assenza di un quadro preciso circa la situazione vissuta dagli asset di proprio interesse, sarebbe impossibile riuscire a direzionare correttamente le proprie operazioni. Di conseguenza, si affronterebbero dei rischi molto più elevati rispetto ai potenziali rendimenti.
CFD: piattaforme di trading migliori [2022]
Dopo un doveroso excursus di natura teorica circa il funzionamento dei CFD, è finalmente giunto il momento di presentare quelle che, attualmente, investono il panorama degli investimenti online nel ruolo di migliori piattaforme CFD.
Di seguito, è possibile prendere visione di una tabella che riassume quali sono le TOP piattaforme consigliate per fare trading CFD – sia per principianti che per professionisti – del 2022:
Capex.com è il broker ideale per chi vuole fare trading partendo da zero. Piattaforma veloce ed innovativa, ricca di strumenti utili per iniziare. 58.88% of retail investor accounts lose money when trading CFDs with this provider.
Con eToro puoi copiare le operazioni dei trader professionisti, investire in portafogli gestiti ed ottenere ricompense automatiche.
FP Markets è la piattaforma ideale per chi intende fare trading automatizzato, avere spreads bassi e fare trading con algoritmi.
Trade.com offre piattaforme ideali per il trading algoritmico, offre segnali e corsi di formazione gartuiti.
Capital.com è il broker perfetto per lo "Smart Trading" e per fare trading in modalità automatica su 4.000+ mercati.
La selezione è avvenuta seguendo dei ferrei criteri selettivi: la totalità dei broker qui presentati, infatti, vanta un’esperienza pluriennale, consolidata grazie all’ottima reputazione costruita nel corso del tempo. Ciò vuol dire che le piattaforme di trading qui disponibili sono autorizzate da entità di controllo internazionali, come la CySEC: fattore di primaria importanza, in quanto identifica dei broker regolamentati da autorità che si occupano di tutelare e proteggere gli interessi dei trader online.
eToro
Il miglior broker per fare CFD trading in assoluto è eToro (panoramica della piattaforma qui). Oltre a possedere le autorizzazioni necessarie, la piattaforma in questione gode della stima di numerosi trader in tutto il mondo; dai più esperti ai principianti.
Le proposte più appetibili che contraddistinguono tale piattaforma CFD sono:
- La possibilità di trarre vantaggio dall’offerta sulle Real Stocks – decidendo di fare trading diretto (DMA), si potranno acquistare dei titoli esteri selezionati dal broker eToro a zero commissioni;
- La presenza di strumenti di supporto come il Copy Trading (disponibile qui) – funzione che aiuta i meno abili a scoprire tutto ciò che riguarda il trading online. Infatti, è sufficiente selezionare i Popular Investor più vicini al proprio profilo da investitore, al fine di seguirli e lasciare che, in automatico, la piattaforma copi i risultati da loro ottenuti sul proprio conto. Il Copy Trading è uno strumento doppiamente efficace, perché consente di apprendere come funziona il trading CFD e, parallelamente, si potranno ottenere degli esiti finanziari anche se non si opererà personalmente sui mercati;
- eToro è il leader del Social Trading – un aspetto che richiama il carattere Social della piattaforma che, semplicemente, permette agli utenti di diventare parte di una community di trader online attiva e dinamica, con cui interagire e scambiarsi utili consigli di mercato;
- É disponibile una sezione didattica gratuita – grazie alla eToro Academy, sia i principianti che i professionisti potranno migliorare le proprie conoscenze in merito all’ampio e mutevole ambito degli investimenti online, alle strategie e alle peculiarità dei singoli mercati finanziari;
- Il broker propone delle commissioni competitive – lo spread applicato da eToro per fare CFD trading azione parte solo da uno 0,09% ed è soggetto a variazioni in base all’andamento del mercato. Inoltre, non prevede costi fissi per i singoli ordini aperti e richiede un deposito iniziale di soli $50.
Decidere di fare CFD trading con eToro, come si può notare, può dare spazio anche ad utenti poco esperti che, attraverso tale piattaforma, possono intraprendere un percorso coerente e lineare con le proprie capacità iniziali. Grazie ad un conto demo gratuito eToro, si potrà verificare direttamente la qualità e l’efficienza dei servizi resi disponibili da uno dei riferimenti del CFD trading.
FP Markets
FP Markets (sito ufficiale disponibile qui) è uno dei broker maggiormente apprezzati nell’ambito del Forex trading, pur proponendo una piattaforma multi-asset affidabile e sicura al 100%. Anche in questo caso, grazie ad un’offerta riflettuta per andare incontro alle esigenze dei propri clienti, FP Markets è un’opzione da valutare sia nell’ottica di investitori esperti che neofiti.
L’offerta di FP Markets per il CFD Trading è da prendere in considerazione per i seguenti motivi:
- Rende disponibili diverse piattaforme – IRESS; la piattaforma nativa della piattaforma, realizzata appositamente per agevolare il percorso ad utenti ancora poco qualificati, perché intuitiva ed immediata pur essendo caratterizzata da strumenti e funzioni avanzate. MetaTrader 4/5; la più utilizzata dai trader navigati, in quanto potente, sofisticata e consente di fare trading algoritmico;
- Propone delle risorse formative gratuite e complete – grazie a dei materiali didattici quali guide, video-tutorial, ebook e PDF, gli utenti potranno acquisire gradualmente le conoscenze richieste per fare CFD trading consapevolmente;
- Offre lo strumento Autochartist – si tratta di uno dei tools più adoperati per cogliere al volo le occasioni di trading che rivestono i principali mercati quotidianamente, in quanto serve per ricevere delle notifiche dall’analisi giornaliera dei grafici e dei prezzi;
- Sulla piattaforma FP Markets è possibile fare uso del già menzionato calendario economico – assume particolare rilevanza nella strutturazione e nella pianificazione delle negoziazioni di cui occuparsi. Può essere personalizzato in base agli asset di proprio interesse, in modo da avere a disposizione, su una sola pagina, tutte le notizie e gli eventi più recenti che possono influire sui prezzi dei mercati;
- Anche FP Markets offre agli utenti la possibilità di fare Copy Trading, lasciando che ognuno scelga i fornitori a cui affidarsi per iniziare a muovere i primi passi nel mondo del CFD trading;
- Le commissioni previste da FP Markets risultano competitive e variabili, in quanto partono da 0 pip, ad esempio, nel Forex trading. Grazie all’assenza di commissioni sui prelievi ed un deposito minimo prefissato a $100, tale piattaforma è alla portata di qualsiasi trader.
Infine, si ricorda che le migliori piattaforme CFD rendono sempre disponibile un account di prova gratuito, da dover sfruttare finché non si avrà la certezza di aver imparato a padroneggiare le proprie emozioni e anche le più avverse situazioni di mercato. Il conto demo gratuito FP Markets è disponibile a questo indirizzo.
Capital.com
Nella classifica delle migliori piattaforme CFD non può mancare Capital.com (sito ufficiale disponibile qui); uno dei broker più innovativi e professionali di sempre, attivo nel settore dal 2016. Da diversi anni, quindi, un numero in costante crescita di investitori online decide di affidarsi a tale piattaforma per intraprendere la propria attività di trading online.
Di seguito, ecco le ragioni per cui fare CFD trading con Capital.com potrebbe risultare conveniente e vantaggioso:
- Il broker è tra i più popolari perché offre spread ridotti su un’ampia varietà di mercati – con circa +5800 titoli azioni, 27 indici di borsa e +130 coppie Forex, ogni investitore può costruire un portafogli che assecondi sia i propri interessi, sia le proprie risorse economiche. Inoltre, il deposito iniziale ammonta a soli €20;
- Collaborazione intrapresa con TradingView – offre agli utenti l’accesso a delle analisi di mercato e a dei grafici di trading interattivi e personalizzabili in maniera completamente gratuita;
- I più esperti possono fare CFD trading con MetaTrader – questo significa poter ottimizzare ulteriormente le tempistiche e affinando le strategie con cui investire sui mercati;
- Il broker ha introdotto il noto sistema di Intelligenza Artificiale – grazie ad una funzione così all’avanguardia, chiunque potrà ricevere delle analisi relative allo stile di trading e alle operazioni effettuate. In questo modo, si otterranno dei feedback che evidenziano gli errori che si commettono con maggiore frequenza, oltre a dei consigli di investimento basati sulle preferenze espresse;
- App trading dedicata all’educazione finanziaria – scaricando gratuitamente Investmate sia gli investitori già navigati che trader in erba potranno apprendere l’ABC del trading online e affinare le proprie conoscenze gratuitamente. Ovviamente, sono disponibile anche delle guide sulla piattaforme stesse, tra cui una dedicata interamente ad una spiegazione di cosa sono e come funzionano i CFD.
Capital.com è davvero il broker più adatto da cui iniziare a fare CFD Trading? L’unico modo per scoprirlo è attivare un conto demo gratuito e non vincolante a questo indirizzo.
Trade.com
L’elenco dedicato alle migliori piattaforme CFD, sia in termini di affidabilità che di operatività, comprende anche il noto broker Trade.com (sito ufficiale a questo indirizzo). Anche in questo caso, si tratta di una piattaforma abbastanza longeva, poiché ha conquistato la fiducia di trader in tutto il mondo a partire dal 2013.
Perché preferire Trade.com per il proprio percorso di CFD trading? Ecco alcune caratteristiche che delineano la professionalità e i vantaggi di Trade.com:
- Dispone di un listino di asset su cui fare CFD Trading ampio e tenuto in costante aggiornamento – approfittando anche di spread realmente competitivi, gli utenti si assicurano un accesso a +2100 asset appartenenti ai mercati globali;
- La piattaforma in questione permette di investire in IPO – si tratta della prima fase attraversata da una società per diventare ufficialmente pubblica e può offrire rendimenti potenzialmente elevati se si individuando i titoli più promettenti;
- Come il guru del Copy Trading eToro, anche Trade.com permette di fare trading DMA, ottenendo un’esposizione diretta verso i principali mercati finanziari a costi ridotti;
- É possibile richiedere un percorso formativo gratuito e completo – approfittando della proposta di Live coach 1:1 disponibile qui, si otterrà una formazione individuale e costruita su misura per le proprie esigenze. Ovviamente, si riceverà il supporto costante di un professionista del settore, dal quale apprendere sia gli aspetti teorici che pratici del trading online;
- Anche Trade.com rende disponibile la piattaforma MetaTrader – sia in versione web che desktop e come app di trading, lasciando che gli utenti decidano come e quando accedere ai propri servizi per investire online.
Trade.com impone una soglia d’accesso minima accessibile a chiunque: saranno sufficienti €100 per aprire un conto reale. Inoltre, si ricorda della presenza di un conto demo gratuito e illimitato da cui testare le proprie abilità e prendere visione dei servizi disponibili su Trade.com
IQ Option
L’ultima piattaforma che raggiunge il podio tra le migliori è IQ Option (sito ufficiale disponibile qui); una vera e propria pietra miliare nel mondo del trading online. Oltre ad offrire delle misure di sicurezza ad hoc, il broker si occupa di proporre delle condizioni di trading ideali sopratutto per investitori ancora in erba.
Fare CFD trading con IQ Option può apparire una scelta conveniente per i seguenti motivi:
- La piattaforma è tra le più popolari per i neofiti – grazie ad un’interfaccia utente estremamente intuitiva ed user-friendly, IQ Option semplifica il processo di investimento a 360 gradi, ponendo le basi per costruire un’attività di trading che rifletta il profilo di rischio assunto e le proprie abilità;
- In termini economici, il broker è sicuramente il più conveniente – grazie a spread competitivi, un deposito minimo di €50 e un trade minimo di €1, con IQ Option fareCFD trading è una soluzione adatta alle tasche di chiunque;
- Possibilità di applicare lo strumento di leva finanziaria – con un massimo di 1:30, gli utenti attivi sulla piattaforma potranno aumentare notevolmente i profitti ottenibili dalle proprie operazioni sui principali mercati finanziari disponibili.
Ovviamente, anche IQ Option pone la dovuta importanza all’esperienza utente, ecco perché offre un conto demo di trading online gratuito, dal quale accedere alla totalità di strumenti e funzionalità utilizzabili attraverso un account reale.
Confronto migliori piattaforme CFD
L’unica soluzione per riuscire a scoprire qual è la piattaforma più conforme alle proprie aspettative di trading CFD è, come già ampiamente affermato, adoperare il conto demo gratuito proposto. Tuttavia, prima di mettersi all’opera, un confronto tra le migliori piattaforme CFD potrebbe essere l’ideale per iniziare a comprendere quali sono i broker che maggiormente si avvicinano allo stile di trading che si desidera adottare.
Migliori piattaforme CFD a confronto:
✔️Piattaforma | 👮Sicurezza | ✂️Conto Demo | 🔐Deposito Minimo | 🤑Commissioni CFD | ⚡️Copy Trading | 🔢N asset | 👨🎓Formazione | 💡Rating complessivo |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
eToro | CySEC / FCA / ASIC | Sì – testalo qui | €50 | Variabili – per azioni a partire da 0.15% | Sì | +4.000 | Sì – eToro Academy | 4.9/5 ⭐ |
Trade.com | CySEC / ASIC | Sì – testalo qui | €100 | Variabili – da 0.01% per azioni | No | +2.000 | Sì – Coaching live 1:1 | 4.7/5⭐ |
Capital.com | CySEC / FCA / ASIC | Sì – testalo qui | €20 | Variabili – da 0.022% per azioni | No | +6.480 | Sì – sezione didattica e Investmate | 4.5/5⭐ |
FP Markets | CySEC / ASIC | Sì – testalo qui | €100 | da 0 pip – per Azioni e Forex | Sì | +11.000 | Sì – risorse didattiche | 4.8/5⭐ |
IQ Option | CySEC | Sì – testalo qui | €50 | Variabili – da 0.75% per crypto | No | +220 | Sì – sezione dedicata ai trader | 4.5/5⭐ |
Questa tabella comparativa offre il vantaggio di poter avere a disposizione delle informazioni sintetiche circa i servizi e le offerte dei singoli broker CFD inseriti tra i migliori a cui fare affidamento. Ovviamente, è l’account demo gratuito a poter fare la differenza: si tratta di conti non vincolanti e zero rischi, la cui attivazione richiede solo pochi istanti. Come si sul dire in casi del genere: tentar non nuoce! Anzi, è proprio in questo modo che si potrà scoprire, in via definitiva, qual è la migliore piattaforma per il CFD trading.
Costi e commissioni CFD: quanto costa fare CFD trading?
Dalle informazioni emerse fino ad ora, appare quasi banale affermare nuovamente la flessibilità e la convenienza economica del CFD trading rispetto ad altre modalità di investimento. D’altro canto, chiarire quali sono i costi e le commissioni dei CFD è fondamentale per placare i dubbi tra gli aspiranti trader.
In primis, si ricorda che:
- Fare CFD trading non comporta il pagamento di costi fissi per l’apertura delle singole posizioni;
- I migliori broker online propongono commissioni variabili note come spread, che solitamente non incidono in alcun modo sulle proprie possibilità di investimento;
- Il deposito minimo previsto dalle migliori piattaforme CFD varia tra i €50 e €250, ampliando così l’accessibilità al mondo degli investimenti finanziari;
- Bisogna prestare attenzione ai costi rollover – noti anche come commissioni overnight – applicati per le posizioni lasciate aperte a partire dalle 23.00 P.M.
Alla domanda “quanto costa fare trading con i CFD?” quindi, non è possibile fornire una risposta unica, poiché diversi fattori possono incidere sullo spread e sui costi notturni applicati dai vari broker CFD citati in precedenza. Sta di fatto che, piattaforme come eToro, offrono spread sui CFD per fare trading sulle azioni che partono da uno 0.15% – cifra valida sia per l’acquisto che per la vendita.
Conseguentemente a tale discorso, è possibile anche rispondere alla fatidica domanda: “quanto si guadagna con il CFD trading?, assumendo nuovamente che ogni investitore, a seconda del modo in cui imposta la propria attività di trading, può giungere a dei guadagni differenti. Ovviamente, fattori come il profilo di rischio e il capitale di partenza incidono direttamente sui profitti da poter ottenere investendo con i Contratti per Differenza.
Questo non significa assolutamente che correre dei pericoli eccessivi sin da subito sia la scelta migliore, ma solo che è importante investire secondo dinamiche flessibili nel tempo, in modo da aumentare con gradualità i rischi e, di conseguenza, le potenziali entrate da generare dalle proprie operazioni.
CFD trading: su quali asset è possibile investire?
L’evoluzione e la popolarità vissuta dal trading online sono state delle cause scatenanti da cui, i migliori broker CFD, hanno potuto ampliare e diversificare il più possibile i mercati e le classi di asset accessibili ai propri utenti. Attualmente, quindi, una piattaforma dal livello di eToro, così come le altre già descritte nei paragrafi precedenti, offrono un’esposizione immediata verso i mercati globali. Nello specifico, è possibile:
- fare CFD trading azioni – evergreen per qualsiasi investitore, si tratta di una classe di asset ricca di titoli finanziari internazionali e mondiali che possono distinguersi secondo molteplici criteri. Ad esempio, l’interesse di molti trader sembra rivolgersi verso le migliori azioni blue chip o le migliori azioni da dividendo;
- fare CFD trading Forex – mercato caotico e caratterizzato da elevati picchi di volatilità giornaliera, è l’ideale per effettuare operazioni di natura speculativa e portare avanti delle efficaci strategie di day trading. Il tutto, diiventa ancora più conveniente se si approfitta degli spread ridotti del broker FP Markets (partono da 0 pip)
- fare CFD trading su ETF e Indici di borsa – si tratta di asset particolarmente allettanti per i neofiti, poiché consentono una diversificazione automatica ed una conseguente riduzione dei rischi di fare trading;
- fare CFD trading criptovalute – come il Forex, anche questo è un mercato estremamente volatile e liquido, il quale si presta perfettamente a negoziazioni speculative mediante i CFD. Tra l’altro, considerando la popolarità che le crypto stanno vivendo, i broker si stanno adoperando per ampliare il proprio ventaglio di valute digitali su cui fare trading;
- fare CFD trading materie prime – asset perfetti per investitori in cerca di diversificare ed equilibrare il proprio portafogli. Sono proposti dalle migliori piattaforme di trading, come ad esempio il noto broker Capital.com, il quale offre delle commodities su cui speculare a costi competitivi e abbordabili.
CFD e azioni: ecco le differenze
Descrivere quali sono i mercati su cui è possibile fare CFD trading sembra non essere sufficiente, in quanto c’è un ulteriore dubbio a cui porre fine: bisogna mettere in evidenza quali sono le differenze esistenti tra CFD e azioni.
Così come dovrebbe già essere stato chiarito, la discrepanza più marcata è insita nella natura stessa dei CFD – strumenti finanziari e delle azioni – asset oggetto di manovre finanziarie. Cosa significa? Semplicemente che i CFD sono degli strumenti grazie ai quali si ha l’occasione di compravendere azioni ma in modalità indiretta perché non si possederà realmente il titolo nel proprio wallet. Dunque, è praticamente impossibile confondere questi due concetti: seppur appartenenti allo stesso ambito, denotano due strumenti totalmente differenti.
CFD: regolamentati o truffa?
I CFD sono una truffa? O sono affidabili e regolamentati? Ovviamente, non è necessario indugiare altrimenti: i Contratti per Differenza sono assolutamente regolamentati. Infatti, l’ESMA (European Securities and Markets Authority) è l’organo predisposto sul territorio europeo per la regolamentazione e l’eventuale implementazione delle normative applicate ai broker CFD.
Un esempio riguarda i limiti previsti per la leva finanziaria. Questi non vanno intesi come degli svantaggi, ma come delle ordinanze atte a salvaguardare gli interessi degli investitori online, in modo che operino senza andare incontro a delle perdite così elevate da non poter essere recuperate.
Ciò a cui bisogna prestare attenzione quando si inizia a fare trading CFD riguarda perlopiù la scelta della piattaforma. Aprire un conto senza un’attenta verifica delle autorizzazioni e delle regolamentazioni possedute da un broker può trasformarsi rapidamente in un grave errore: è, in casi come questi, che si può correlare il CFD trading a delle truffe.
Pertanto, si ricorda che le piattaforme CFD regolamentate e AFFIDABILI sono:
- eToro (raggiungi qui la piattaforma);
- FP Markets (raggiungi qui la piattaforma);
- Capital.com (raggiungi qui la piattaforma);
- Trade.com (raggiungi qui la piattaforma);
- IQ Option (raggiungi qui la piattaforma).
Fare trading CFD conviene?
Conviene fare CFD trading? Anche questa questione sembra imporsi tra le più ricercate dagli investitori, naturalmente intimoriti dall’intraprendere un’attività finanziaria in assenza di conoscenze iniziali adeguate. Appurato che il trading online CFD assume sfaccettature differenti in base ad una molteplicità di fattori, è complesso poter generalizzare una risposta che possa aggradare qualsiasi trader.
In linea di massima, fare trading con i CFD risulta una soluzione conveniente da diversi punti di vista, soprattutto se si confrontano le dinamiche che regolano tale attività con le modalità più canoniche di investimento. Inoltre, la convenienza di adoperare una piattaforma CFD è resa ancor più evidente dalla crescita degli utenti attivi in tutto il mondo, compresi principianti e neofiti.
Certo, il trading online è un’attività complessa che contiene una componente di rischi da non sottovalutare, ma ciò non toglie che con un’adeguata preparazione e con l’impegno giusto può risultare anche una fonte di guadagni extra. A tal proposito, si ricorda dell’offerta di coaching live 1:1 gratuita di Trade.com; un percorso estremamente utile per apprendere le basi del CFD trading.
Intanto, per far sì che i singoli lettori interessati possano trarre delle conclusioni personali riguardanti i CFD e la convenienza di tali strumenti finanziari derivati sono stati sintetizzati i rischi dei CFD e i vantaggi.
Rischi e vantaggi CFD trading
Rischi e vantaggi CFD – riepilogo generale:
🤩VANTAGGI CFD TRADING | ❌RISCHI CFD TRADING |
---|---|
Libertà e autonomia | Volatilità dei mercati |
Commissioni basse | Truffe ( nel caso di piattaforme non regolamentate) |
Costi d’accesso minimi | Assenza di un’analisi finanziaria pre- investimento |
Esposizione verso i mercati globali | |
Investimenti al ribasso (short selling) | |
Leva Finanziaria |
I vantaggi e i rischi del CFD trading qui elencati, ovviamente, non hanno carattere universale. Ogni investitore capace e consapevole, sarà in grado di sfruttare a proprio favore le caratteristiche dei CFD. Bisogna chiarire anche che aspetti come la volatilità di mercato fanno parte dei rischi sistematici del trading online, quindi non possono essere eliminati al 100% ma è possibile arginarli attuando delle apposite strategie di contenimento rischio.
Ciò a cui bisogna fare più attenzione sono le truffe: selezionare con cura delle piattaforme autorizzate, affidabili e realmente funzionanti è un passaggio fondamentale per affermarsi come trader, evitando di vivere problematiche che rallenterebbero o limiterebbero le proprie opportunità di inserirsi nel settore.
Infine, tralasciare l’assunto secondo il quale ogni mercato finanziario è soggetto a dei costanti stimoli esterni che possono causarne dei cambiamenti e delle variazioni di trend, può essere più pericolo di quanto si possa immaginare. Infatti, è stato già posto l’accento sull’essenzialità di dover fare CFD trading sulla base di un’attenta analisi fondamentale e tecnica.
CFD trading: le opinioni degli utenti
Conoscere le opinioni di utenti e trader già affermati è un ottimo modo per iniziare a rapportarsi con un ambito dinamico e mutevole come quello del trading online CFD, pur ricordando di non fare di tutta l’erba un fascio: ogni esperienza è a sé, per cui cimentarsi in una prova gratuita ed esente da rischi tramite il trading demo è sempre la soluzione migliore.
Tuttavia, si possono riscontrare dei pareri tanto positivi quanto negativi. Nel primo caso, i trader – anche alle prime armi – apprezzano la facilità con cui è possibile investire online su numerosi asset internazionali e monitorare gli sviluppi delle posizioni aperte grazie a delle piattaforme tecnologicamente avanzate. Inoltre, anche i costi e le commissioni del CFD trading risultano dei punti a favore di tale attività che, ovviamente, risulta alla portata anche di retail trader indipendenti. Infine, molti investitori presentano delle opinioni comuni sui CFD, evidenziando il carattere flessibile di tali strumenti, oltre che la versatilità. Infatti, tali strumenti derivati si prestano sia per strategie intraday che per tattiche di lungo termine.
Per quanto riguarda i pareri negativi sui CFD, questi derivano quasi sempre da errori commessi in prima persona dai trader stessi. Cadere nelle trappole di broker truffaldini e malevoli, molto spesso, è il sintomo primario da cui nasce e si diffonde la relazione secondo cui fare trading, in automatico, significa rischiare di perdere immediatamente il proprio capitale.
Per tali motivi, si suggerisce ai neofiti interessati ai vantaggi di fare CFD trading di non demordere. Anzi, con impegno, costanza e dedizione sarà possibile raggiungere degli esiti soddisfacenti e, soprattutto, si potrà tentare di far fruttare il proprio capitale in maniera graduale e lineare. Accettare i rischi, infine, è parte fondamentale del processo per diventare trader.
I consigli degli esperti per fare CFD trading partendo da zero
Prima di giungere a delle conclusioni, è importante proporre dei consigli e delle dritte provenienti da più esperti per coloro che vogliono fare CFD trading partendo da zero. Si tratta di indicazioni di cui far tesoro perché, in realtà, costituiscono le fondamenta da cui investitori qualificati hanno costruito la propria carriera da trader.
1. La diversificazione è la chiave
Non ci sarà mai un professionista di CFD trading che consiglierà di mettere tutte le uova in unico paniere! Infatti, diversificare è la chiave per diluire le possibili perdite e, al contempo, massimizzare i potenziali profitti. L’allocazione strategia degli asset nel proprio portafogli determina, sin da subito, il successo o l’insuccesso della propria attività di trading.
Prima di tutto, andare in all in su un unico asset significa che i risultati ottenibili dipenderanno dall’andamento di un unico bene finanziario. Inoltre, assumere un’esposizione più ampia e approfittare di prodotti finanziari di stampo internazionale è un asso nella manica per approfittare dei comparti di mercato e dei settori maggiormente predisposti verso una crescita. L’equilibrio, in sintesi, è ciò di cui ogni trade ha bisogno per la strutturazione di un piano di trading tollerabile sul lungo periodo.
Per coloro che non sono ancora in grado di capire come effettuare una asset allocation corretta, entrano in gioco i CFD sugli ETF o sugli Indici di Borsa: comprendendo un quantitativo di titoli finanziari in un solo paniere, la diversificazione avviene in automatico. Oltre a ciò, questi asset appaiono anche più facili da tenere sotto controllo, risultando delle ottime soluzioni da cui iniziare a fare CFD trading.
2. Non bisogna sottovalutare la formazione
Nel CFD trading l’aspetto didattico-formativo è ciò che fa la differenza: non si può pensare di dominare i mercati senza conoscerli ad hoc e, soprattutto, senza aver individuato le strategie operative più adatte alle proprie esigenze/capacità e le modalità di applicazione delle stesse.
Ecco perché, sfruttare delle offerte come quella di Trade.com e il Live Coaching 1:1 è una scelta vantaggiosa che porterà i suoi frutti nel tempo. Naturalmente, i massimi esperti consigliano di non limitare le proprie possibilità e di accedere a qualsiasi contenuto formativo si addica alle proprie preferenze. Infatti, attualmente, il panorama è ricco di risorse per imparare a fare CFD trading, tra cui:
- Corsi gratuiti o a pagamento di trading online CFD;
- Libri e manuali sui CFD e gli argomenti correlati;
- Forum di trading.
Non c’è bisogno di preferire una soluzione rispetto ad un’altra, ma l’ideale sarebbe riuscire a progettare un percorso formativo che possa risultare adatto per poter intraprendere un’attività di trading online soddisfacente e all’altezza delle proprie aspettative.
3. Attenzione alle strategie di trading
L’ultimo consiglio per chi sta ancora muovendo i primi passi verso il trading CFD è quello di prestare attenzione alle strategie di trading da dover adottare. I criteri per l’individuazione di una strategia variano in base a condizioni soggettive. Ad esempio, l’orizzonte temporale, i mercati scelti e il profilo di rischio assunto.
Ecco una rapida panoramica circa le strategie di trading CFD più adoperate dagli investitori, suddivise nell’ottica dei periodi temporali da poter coprire quando si investe online:
⏳Strategie CFD breve termine | 🕑Strategie CFD medio/lungo termine |
---|---|
Day Trading | Buy ‘n Hold |
Scalping | Price Action |
Swing Trading |
Si suggerisce di attuare delle strategie facilmente comprensibili e in linea con le proprie capacità di analizzare e interpretare i mercati finanziari. Infatti, valutare la rischiosità e l’appetibilità di una strategia è un’operazione da condurre frequentemente, avendo sempre ben chiara la situazione corrente in cui vigono gli asset di proprio interesse.
Considerazioni Finali sui CFD
I CFD sono strumenti finanziari che possono offrire dei profitti potenzialmente medio/alti, a parità di rischi. Ecco perché, per far sì che il trading CFD sia efficace e possa risultare un’attività finanziaria soddisfacente in termini economici, è importante adoperarsi al fine di colmare eventuali lacune conoscitive al riguardo e concedersi il periodo necessario per testare le strategie e le tattiche studiate e verificare l’impatto che avrebbero sui mercati reali MA in assenza di rischi (sfruttando la modalità demo disponibile su piattaforme come FP Markets).
Infine, per garantirsi un’esperienza positiva e affidabile al 100% si ricorda dell’importanza di scegliere esclusivamente delle piattaforme autorizzate e regolamentate, come quelle proposte nel corso della guida.
FAQ CFD – Domande e Risposte Frequenti
Cosa sono e a cosa servono i CFD?
I CFD sono degli strumenti finanziari derivati che consentono di speculare su delle attività sottostanti, disponibili per la gran parte dei mercati: dalle azioni al Forex alle criptovalute.
Come e dove fare CFD trading?
Per fare CFD trading bisogna affidarsi ad una delle migliori piattaforme trading online, affidabili e regolamentate al fine di evitare di correre rischi. Inoltre, queste piattaforme propongono costi e commissioni variabili e sopportabili anche per le tasche di piccoli trader alle prime armi e indipendenti.
I CFD sono rischiosi?
I CFD comprendono una complente di rischi da non sottovalutare. Tuttavia, attuando gli accorgimenti necessari, è possibile ridurli al minimo e massimizzare i potenziali profitti.