Recensione Kraken

Kraken (qui la homepage) è uno dei primissimi exchange di criptovalute del suo genere, nonché uno dei più importanti. La piattaforma è stata lanciata nel 2011, poco tempo dopo l’uscita del White Paper di Bitcoin. Da pionieristico servizio utile ai criptoinvestitori della prima ora per scambiarsi facilmente BTC, oggi Kraken ha raggiunto le vette del mercato arrivando a valere più di dieci miliardi di dollari.

La compagnia oggi guidata dal CEO co-fondatore della piattaforma Jesse Powell è la Payward Inc., una società di intermediazione californiana con base a San Francisco.

Exchange Kraken – Riepilogo:

🌐Pagina iniziale	www.kraken.com/it
👤Voto dei clienti	4,77/5
📰Voto della redazione	⭐⭐⭐⭐⭐
🏦Costi di commissione	Bassi
🗝️Costo per aprire un conto	Qui disponibile conto gratuito

Cos’è Kraken?

Kraken è ciò che viene definito come un exchange di criptovalute, un termine proveniente dal gergo dei criptoinvestitori per indicare un tipo di piattaforma che facilita l’acquisto, la vendita e lo scambio di crypto. Tra i primissimi del suo genere, Kraken nasce nel 2011 per facilitare tutti quegli investitori o semplici appassionati (per intenderci: BTC allora chiuse l’anno a 4,25 $) che gravitavano attorno a questo mondo. Sono passati ormai più di dieci anni però da quella fatidica data e oggi con la piattaforma è possibile sfruttare al massimo le potenzialità di questo exchange usando un solo conto Kraken (qui l’apertura conto gratuita).

Al centro però di tutti i servizi offerti dalla piattaforma exchange resta lo scambio criptovalutario. Quest’ultimo è reso possibile da un e-wallet, un portafoglio elettronico in grado di contenere, inviare e ricevere criptovalute. Per facilitare questo tipo di scambi, Kraken apre automaticamente un unico wallet in cui saranno contenute di volta in volta le crypto ricevute, anche quelle provenienti da blockchain diverse tra loro.

La facilità nell’esecuzione di queste operazioni ha spinto tantissime persone ad aprire un conto con gli exchange, così da poter facilitare l’inizio dei propri investimenti in questa tipologia di asset. Inoltre, per massimizzare le funzionalità utili al trading veloce e intuitivo di criptovalute, la società sta portando avanti l’implementazione della piattaforma Kraken PRO (Beta).

Per i clienti istituzionali che hanno bisogno di muovere enormi quantità di denaro, è possibile invece usare il Desk OTC (Over The Counter) di Kraken. Quest’ultima non verrà trattata in questa guida, ma fondamentalmente è pensata per tutti quei volumi di trading particolarmente elevati possibile non ai clienti retail (a cui è rivolto questo articolo), ma solo a clienti istituzionali. Oltre a queste modalità di investimento conosciute già ai più, con Kraken è possibile anche sfruttare strategie utili sul lungo termine come lo staking.

Mettere in stake le proprie crypto è infatti una delle modalità preferite dai trader che credono nel long term e che aiutano il sistema di consenso di specifiche blockchain accumulando criptovaluta, come vedremo in maniera più approfondita in seguito. Per chi volesse approfondire questo tema sulla piattaforma stessa, è necessario visitare la pagina iniziale (clicca qui per raggiungerla) e accedere alla sezione Kraken Earn. Qui sono presenti, infatti, diverse lezioni e approfondimenti su temi che spaziano dallo staking al crypto-trading, dal funzionamento del mining alle parachain, e così via dicendo. Il tutto, racchiuso in tre sottosezioni: guide crypto, video e podcast.

Una parentesi a parte va poi aperta per il Margin Trading, di fatto bloccato in Italia. Ciò è dovuto a un divieto imposto dalla CONSOB, il principale regolatore finanziario italiano, il quale ha decretato un blocco per il trading con leva o altri strumenti derivati su qualsiasi forma di crypto-asset. Se si è invece localizzati in altre parti del mondo, questa sezione potrebbe essere accessibile o meno a seconda della regolamentazione del paese di riferimento in cui si risiede.

Ricordiamo infine che al momento Kraken non ha una sezione NFT. Quest’ultima è infatti ancora in fase di sviluppo ed è possibile solamente iscriversi alla lista di attesa con la speranza di essere accettati e provare la versione Beta della futura piattaforma NFT.

Come funziona Kraken

Per iniziare a investire con Kraken sarà utile capire il funzionamento che è alla base dello stesso exchange. Com’è naturale aspettarsi però, il primo passo è sempre lo stesso: iscriversi alla piattaforma. Senza questo passo fondamentale, non si potrà mai iniziare ad investire in criptovalute.

Come aprire un conto con Kraken

La prima cosa da fare quindi sarà iscriversi ai servizi forniti da Kraken registrandosi gratuitamente. Aperto il link, ci si troverà di fronte a una pagina in cui sarà visibile la scritta “Crea il tuo account”. Cliccandoci, verranno richieste alcune informazioni basilari come:

• Un nome utente da usare sulla piattaforma;
• Una e-mail valida a cui verrà inviata l’e-mail di conferma;
• Una password con cui proteggere il proprio account.

A differenza di molti altri servizi di questo tipo, nelle fasi iniziali di Kraken non sarà necessario iniziare un processo di KYC (Know Your Customer), il quale richiederebbe l’inserimento di documenti d’identificazione e di altri dati di natura finanziaria. Se si cominciano però a muovere cifre importanti di denaro e crypto tramite l’exchange, questo processo verrà richiesto e dovrà essere completato per continuare a fare trading di criptovalute.

Come fare un deposito in valuta fiat su Kraken

Per chi è alle prime armi e vuole cominciare seriamente a investire in criptovalute, fare un deposito in valuta fiat (acronimo inglese che sta a indicare le principali valute nazionali) sarà un passo fondamentale. Fare un deposito di questo tipo è molto semplice ed è possibile scegliere diverse valute fiat come EUR (euro), USD (dollaro americano), CAD (dollaro canadese) e AUD (dollaro australiano). Tra i principali metodi previsti per questo tipo di deposito ricordiamo:

• Deposito nazionale: modalità di deposito che accetta i sistemi SWIFT (bonifico), Fedwire, Etana Custody, Silvergate Exchange Network (SEN) e trasferimento bancario. Il bonifico SEPA è gratis;
• Deposito internazionale: modalità di deposito che accetta i sistemi di bonifico internazionale, Etana Custody e Silvergate Exchange Network (SEN).

Una volta scelto il proprio metodo preferito, i tempi di elaborazione possono andare da 1 ai 5 giorni lavorativi. Per chi vuole fare acquisti istantanei, è possibile depositare tramite una carta di debito o di credito appartenenti al circuito Visa o MasterCard. Il rovescio della medaglia in questo caso però è una commissione relativamente alta, pari al 3,75% dell’intero deposito, oltre a una fee fissa di 0,25 centesimi. A ciò va aggiunta una commissione variabile che può andare dallo 0,9% all’1,5% applicabile a seconda della criptovaluta su cui verrà effettuato l’acquisto. L’ammontare totale della commissione applicabile sarà comunque visibile prima della conferma finale della transazione.

Kraken: costi e commissioni

Le prime commissioni da tenere in considerazione quando si inizia a investire con Kraken sono quelle relative ai costi di trading. È importante comprendere infatti che Kraken utilizza un piano commissionale basato sul modello Maker-Taker calcolato su volumi di trading di 30 giorni. Questo sistema è pensato appositamente per favorire quei trader che muovono maggiori volumi trading e prevede tariffe agevolate man mano che il volume aumenta. Di seguito è possibile notare infatti come le commissioni percentuali scendano gradualmente dopo aver superato la soglia dei 50.000 dollari.

Volume di trading (sui 30 giorni)	Maker	Taker
⚜️Da 0$ a 50.000$	0,16%	0,26%
💲Da 50.001$ a 100.000$	0,14%	0,24%
💵Da 100,001$ a 250,000$	0,12%	0,22%
💴 Da 250,001$ a 500.000$	0,10%	0,20%
💶 Da 500.001$ a 1.000.000$	0,08%	0,18%
💷 Da 1.000.001$ a 2.500.000$	0,06%	0,16%
💰Da 2.500.001$ a 5.000.000$	0,04%	0,14%
💳 Da 5.000.001$ a 10.000.000$	0,02%	0,12%
💎 Maggiore di 10.000.000$	0,00%	0,10%

Bisogna fare attenzione quando si utilizza questo calcolo, poiché esso non terrà conto degli acquisti istantanei fatti nei 30 giorni di cui sopra. Ciò perché questa opzione è pensata principalmente per quei trader che hanno intenzione di fare acquisti veloci ma, al contempo, contenuti. Gli acquisti istantanei fatti con una carta di debito o credito hanno invece il seguente sistema tariffario:

• 0,9% di commissione per tutti gli acquisti eseguiti sulle stablecoin;
• 1,5% di commissione per tutte le altre tipologie di crypto o forex che non sono legati a stablecoin;
•  3,75% + 0,25 centesimi di commissione di elaborazione per i pagamenti effettuati con carta;
•  3,75% + 0,25 centesimi di commissione di elaborazione per i pagamenti effettuati con un wallet digitale;
• 0,5% di commissione di elaborazione i pagamenti effettuati tramite online banking/ACH.

Come funziona il wallet di Kraken

Quando si apre un conto con Kraken (qui l’apertura conto gratuita) è compresa l’apertura di un wallet (portafoglio elettronico). Esso sarà integrato automaticamente al proprio account e servirà a supportare ogni operazione di scambio, deposito, prelievo, acquisto o vendita di crypto. Mantenere attivo questo account non prevede alcuna spesa e, finché si sarà iscritti a Kraken, è possibile accedervi liberamente in qualsiasi momento. Grazie a questo wallet sarà infatti possibile operare con più di 200 criptovalute listate da Kraken. Tra queste, abbiamo scelto dieci crypto che vale la pena ricordare:

👤​ Nome	🌐​Codice	⛓️ Rete	💰​Market Cap.	✅Caratteristiche principali
1️⃣Bitcoin	BTC	Bitcoin, Lightning	373,85 Mrd	Prima criptovaluta al mondo del suo genere e per capitalizzazione di mercato, per i massimalisti di Bitcoin viene considerata l’unica crypto in cui vale veramente la pena investire. Il prezzo di questo asset è il motore trainante dell’intero settore.
2️⃣Ethereum	ETH	Ethereum (ERC-20)	163,83 Mrd	Criptovaluta di seconda generazione che ha rivoluzionato l’ecosistema crypto grazie a un registro distribuito e crittografato che si fonda sulla tecnologia della blockchain ma le cui linee di codice sono eseguibili per diverse finalità. Ciò rende la rete Ethereum utile alla creazione di DApp, contratti intelligenti, strumenti di finanza decentralizzata e NFT.
3️⃣Tether	USDT	ERC-20, TRC-20	69,35 Mrd	Prima stablecoin per capitalizzazione di mercato e terza tra tutte le crypto, come ogni altra stable vede il suo prezzo ancorato a quello del dollaro americano. Ne consegue che chi investe su questo asset, sta investendo di fatto sul dollaro.
4️⃣Cardano	ADA	Cardano	12,67 Mrd	Piattaforma sostenuta da una blockchain PoS di terza generazione, è stata realizzata da membri che hanno partecipato alla creazione di ETH. Progettata per un’alta scalabilità nel tempo, si è proclamata al mondo come “Ethereum Killer”.
5️⃣Solana	SOL	Solana (SPL)	10,27 Mrd	Progetto open-source altamente funzionale pensato per fornire soluzioni DeFi e progettare agevolmente DApp. Il suo obiettivo è quello di migliorare la scalabilità introducendo un modello di consenso ibrido che combina la PoS con la Proof-of-History (PoH).
6️⃣Dogecoin	DOGE	Dogecoin	8,17 Mrd	Decima criptovaluta per capitalizzazione di mercato, è stata tra le prime memecoin, una sorta di token nato quasi per scherzo a tema meme. Come intuibile già dal nome, è il famoso cane Doge il meme di riferimento di questa criptomoneta, la cui fortuna è stata soprattutto quella di essere stata “abbracciata” da Elon Musk, che ne ha fatto schizzare il valore.
7️⃣Polygon	MATIC	Ethereum (ERC-20)	7,87 Mrd	La piattaforma nasce con il nome di Matic nel 2017 grazie allo sforzo di tre imprenditori indiani alla ricerca di un modo per spostare e utilizzare ETH senza doversi sobbarcare le gas fee della rete Ethereum. La scalabilità e la velocità della blockchain vengono rese possibili da una rete layer-2 di Ethereum la cui tecnologia si distingue dalla presenza di una multi-chain che collega la blockchain principale a blockchain secondarie chiamate Plasma Chain.
8️⃣Polkadot	DOT	Polkadot	6,71 Mrd	Il punto di forza della rete Polkadot sta nell’offrire interfacce che permettono di trasmettere informazioni riguardanti non solo token, ma anche altre tipologie di dati Raw. La sua operatività è resa possibile dalla divisione tra: Relay Chain, il regolatore della sicurezza e consenso delle operazioni; le Parachain, delle blockchain parallele usate per funzioni specifiche e con i propri token; i Bridge, dei “ponti” che permettono alle Parachain di connettersi e comunicare tra loro.
9️⃣Shiba Inu	SHIB	Ethereum (ERC-20)	5,92 Mrd	Seconda memecoin per capitalizzazione di mercato e importanza, SHIB si è affermata come criptomoneta non come semplice “clone” di DOGE, ma come vero e proprio “competitor” basato su rete Ethereum. Ad oggi, SHIB sta cercando di ampliare le proprie vedute tramite una serie di progetti legati a un proprio metaverso a tema Shiba Inu, una serie di NFT esclusivi e lo sviluppo di una propria blockchain su cui migrare.
🔟Tron	TRX	Tron (TRC-20)	5,75 Mrd	Tron è una blockchain il cui obiettivo è quello di creare piattaforme utili a supportare la condivisione di contenuti di intrattenimento in modo decentralizzato e sfruttando le connessioni P2P.

La sicurezza fornita da Kraken

Tra le motivazioni che maggiormente spingono gli utenti a scegliere Kraken come proprio exchange c’è sicuramente la sicurezza che questa piattaforma è in grado di offrire. Nell’ambito delle criptovalute la sicurezza è in realtà un argomento molto delicato, in quanto la loro decentralizzazione le rende purtroppo un terreno molto scivoloso e rischioso, tanto che molti investitori, soprattutto quelli più inesperti, incappano in truffe e fregature che li portano a perdere anche ingenti somme.

Ecco perché scegliere una piattaforma exchange sicura e affidabile è fondamentale ed ecco perché Kraken, in questo ambito è una garanzia. La sua longevità è già prova di stabilità e sicurezza, ma ad essa va ad aggiungersi anche il fatto che il 95% dei fondi posseduti da Kraken sono conservati in Cold Storage offline, in punti geografici differenti. In questo modo sono staccati dalla rete e quindi al sicuro da attacchi informatici.

Questi server, inoltre, sono sorvegliati 24 ore su 24 da sistemi di sicurezza moderni. Le informazioni sono criptate e vi è inoltre un team di esperti informatici che prontamente risolve i bug della rete e ne protegge i dati da eventuali attacchi hacker.

Per quanto riguarda inoltre la sicurezza del proprio account, Kraken offre la possibilità di attivare un sistema di autenticazione a due fattori, che permette di inserire un codice unico usa e getta che viene ricevuto, sul proprio telefono, via email o tramite app.

Cos’è e come funziona lo staking di Kraken

Mentre alcune criptovalute vengono coniate tramite il sistema di Proof-of-Work (PoW), un algoritmo di consenso che richiede un’elevata potenza di calcolo ed enormi dispendi energetici per “minare” crypto come BTC, oggigiorno esistono altri sistemi. Il più famoso tra essi è sicuramente la Proof-of-Stake (PoS), il quale si basa su un protocollo che incoraggia i partecipanti alla blockchain ad avere costantemente una certa quantità di monete.

Kraken offre la possibilità di guadagnare interessi passivi grazie alle criptovalute possedute nel proprio wallet. Infatti, operando strategie di staking sulle numerose crypto disponibili, ogni investitore può trarre profitto in maniera automatica e passiva, semplicemente “bloccando” le proprie criptovalute nelle “pool” offerte dall’exchange.

Per mettere queste criptovalute in staking, Kraken offre una modalità facilitata attivabile tramite il proprio conto principale (qui per aprirne uno). Una volta aperto quest’ultimo si dovrà quindi:

• Ottenere l’asset per lo staking: è possibile acquistare tramite la piattaforma o depositare le criptovalute (inviandole da un wallet esterno) da voler mettere in staking selezionandoli tra quelli presenti alla voce “Staking” del sito ufficiale;
• Selezionare l’asset per lo staking: accedendo al conto si può cliccare sul proprio wallet spot e selezionare l’asset per lo staking;
• Ottenere le ricompense maturate: Kraken ricompenserà l’investitore che ha partecipato allo staking due volte alla settimana a seconda di quanti e quali crypto-asset sono stati messi in stake.

Al momento Kraken permette di accumulare ricompense fino al 23% annuo su ogni asset selezionato per lo staking, creando un introito fisso ogni due settimane tramite piattaforma. Se si hanno ripensamenti o si ha bisogno dell’asset messo in staking, è comunque possibile annullare l’operazione in qualsiasi momento senza incorrere in alcun tipo di penalità.

Cos’è e come funziona Kraken NFT

Chi si interessa del mondo del trading e degli investimenti in generale, è sicuramente a conoscenza dell’esistenza degli NFT, ovvero i token non fungibili. Questi sono tra i principali asset digitali collegati alle criptovalute e vengono utilizzati per collezionismo, in quanto ogni token è unico e irripetibile, per il crypto-gaming e per molto altro. Il prezzo di questi asset può arrivare anche a decine di milioni di dollari.

Attualmente, Kraken sta sviluppando un Marketplace NFT, il quale però non è ancora disponibile. Ci si può però iscrivere alla lista d’attesa per provarne la versione beta. Dalle informazioni che lo stesso Kraken ha diffuso, attualmente si sa che con questo mercato sarà possibile fare trading NFT a zero commissioni e senza pagare gas-fee.

Sarà inoltre possibile pagare sia in contanti che in crypto tramite il proprio conto Kraken, oltre a tenere traccia e proteggere i propri NFT, nonché raccoglierli in un unico conto. Per ogni rivendita di eventuali NFT creati, inoltre, si potrà ottenere una ricompensa percentuale.

L’app per Android e iOS di Kraken

Così come ogni piattaforma exchange che si rispetti, anche Kraken ha puntato molto sulla propria applicazione per cellulari, tant’è che ha pensato bene di crearne due.  Ognuna di essa è pensata per una tipologia di investitore e di trading ben specifiche.

📱Specifica	👍Kraken	🔝Kraken PRO
🙋‍♂️A chi è indirizzato	Applicazione pensata per principianti con strumenti facilitati	Applicazione pensata per esperti e professionisti del trading di crypto-asset
💻 Tipo di trading	Semplificato, prevede principalmente un sistema di acquisto istantaneo	Completo, prevede un sistema di acquisto completo via modulo d’ordine
📈 Tipi di ordine	Ordine di acquisto, vendita e conversione tramite acquisto istantaneo	Ordine di Mercato, Limite, Stop Loss, Limite Stop Loss, Take Profit, Limite Take Profit, Saldo posizione
💰Versamenti e staking	Acquisti effettuati con carte di pagamento o tramite opzioni di deposito e prelievo	Possibilità di depositi e prelievi sia via valuta nazionale che tramite indirizzi crypto; staking e unstaking possibili via app
🗺 Dov’è disponibile	In tutte le regioni tranne Crimea, Donetsk, Lugansk, Cuba, Iran, Giappone, Corea del Nord e Siria	In tutte le regioni tranne Crimea, Donetsk, Lugansk, Cuba, Iran, Giappone, Corea del Nord e Siria
📲Android	Sistema Android 8.0 o superiore; consigliato sistema Android 9.0 o superiore per avere accesso un’esperienza completa e funzionale	Sistema Android 8.0 o superiore
⌚️iOS	Sistema iOS 13 o versioni successive	Sistema iOS 13 o versioni successive
🧭 Impostazioni di accesso	Basta aprire un conto (clicca qui per aprirne uno) e accedere inserendo successivamente nome utente e password	Accedere inserendo un nome utente e password o generando un API Key dal sito web di Kraken così da scansionare il codice QR con l’applicazione

Queste due applicazioni, Kraken e Kraken PRO, sono le uniche applicazioni per cellulare sviluppate dalla piattaforma, quindi bisogna diffidare da qualsivoglia imitazione o app differente non proveniente da Kraken stesso. Inserire i dati di accesso del proprio conto in altre applicazioni per cellulare può portare a frodi e alla perdita dei propri fondi depositati su piattaforma. 

Cos’è e come funziona Kraken Learn

La sezione Kraken Learn risulta essere una tra le più complete del suo genere e si suddivide in tre sottosezioni ben distinte e approfondite, utilissime per la propria crescita personale in qualità di criptoinvestitore. Grazie ad esse, si avrà una marcia in più per investire nel mercato crypto e consolidare le proprie basi sui temi fondanti di questo mondo. La prima di queste sottosezioni, nonché quella più completa delle tre, è denominata Guide Crypto. Quest’ultima è pensata soprattutto per aiutare i principianti e fornirgli degli strumenti utili a formarsi tramite nozioni base relative alle principali criptovalute e blockchain presenti sul mercato. Tra queste guide, vale la pena ricordare alcune tra quelle più lette dagli utenti della piattaforma, come ad esempio:

• La Guida Bitcoin (BTC): asset rivoluzionario e primo del suo genere, viene creato nel 2009 da un misterioso inventore (o inventori) che si cela dietro lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. In questa guida è possibile apprendere i funzionamenti base della prima tra tutte le criptovalute, la cui fondazione e struttura ha fatto strada a tutte le altre venute in seguito;
• La Guida Ethereum (ETH): piattaforma blockchain rivoluzionaria, ETH è la seconda criptovaluta per capitalizzazione di mercato ed ha dalla sua un ecosistema estremamente vario e stratificato. La guida si pone quindi l’obiettivo di fare chiarezza sul suo funzionamento e su tutto ciò che gravita intorno a questo mondo, toccando ovviamente temi come quelli delle app decentralizzate (DApp) e del suo passaggio da un sistema di consenso PoW ad uno PoS;
• La Guida Cardano (ADA): criptovaluta nella top 10 per market cap nella cui progettazione sono stati coinvolti anche programmatori e co-fondatori di Ethereum, la guida dedicata a Cardano si prefigge l’obiettivo di fare chiarezza su cosa la rende una blockchain di terza generazione. Al suo interno si potranno quindi approfondire temi quali ad esempio il funzionamento di Ouroboros (l’algoritmo di consenso PoS di Cardano), come si suddividono i suoi layer e tanto altro;
• La Guida Bitcoin Cash (BCH): lanciata nel 2017, BCH è una criptomoneta che si propone come alternativa alla più diffusa ma “antiquata” criptovaluta al mondo, BTC per l’appunto. La guida spiega il funzionamento di BCH nello specifico e i motivi che l’hanno resa famosa tra gli investitori, come ad esempio il suo focus sul semplificare le transazioni per facilitare gli acquisti online tramite questa crypto.  

Le guide sono in realtà centinaia e non si limitano a spiegare il funzionamento delle crypto top in classifica, approfondendo blockchain e criptovalute secondarie ma estremamente interessanti come Chainlink (LINK), Decentraland (MANA), Elrond (EGLD) e tante altre. La seconda sottosezione relativa a Kraken Learn è denominata Video. Com’è ovvio che sia, questa si basa sul formato omonimo e presenta diverse serie rilasciate su YouTube come ad esempio: 

• Crypto 101: serie dedicata ai funzionamenti alla base della blockchain e delle crypto spiegata dal CEO e co-fondatore di Kraken, il famoso Jesse Powell;
• Crypto Security Guide: una serie di video in cui il capo della sicurezza dei servizi di Kraken spiega perché questo exchange è tra le piattaforme più sicure nel suo genere, toccando temi fondamentali come ad esempio l’autenticazione a due fattori (2FA) e la SIM Swapping;
• Kraken Webinar: serie di webinars dai temi diversi tra loro ma sempre relativi al mondo criptovalutario tenuti da esperti come Pierre Rochard, Michael Saylor e Pete Rizzo.

La terza (e ultima) di queste sottosezioni è denominata Podcast. Così come si evince dal nome stesso, siamo di fronte a diversi podcast che toccano i temi più disparati e tenuti da esperti del settore ascoltabili tramite i servizi di iTunes, Spotify, Google Podcast e YouTube.

Il servizio clienti di Kraken

Tra le caratteristiche maggiormente apprezzate dell’exchange di Kraken c’è sicuramente l’assistenza clienti. È questo un punto molto importante, in quanto non è raro che si possa aver bisogno di ricorrere all’aiuto di un assistente per poter risolvere i propri dubbi e le proprie difficoltà. Kraken si è dimostrata, in questo campo, una piattaforma sempre disponibile ad aiutare i propri clienti con una serie di strumenti interessanti.

Si può infatti contare su un’assistenza clienti attiva 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, in modo da essere disponibile per tutti in qualsiasi momento, anche per i trader che sono abituati ad operare a qualsiasi ora del giorno e della notte. Ciò è importante soprattutto se si tiene conto del fatto che il mercato crypto non ha una chiusura, a differenza di quello che avviene per gli altri mercati finanziari.

Tale assistenza è attiva attraverso una Live Chat, in cui si riesce a parlare con gli esperti di Kraken per trovare rapidamente una soluzione a qualsiasi problema. Oltre alla Live Chat è possibile inoltre accedere alle FAQ presenti sul sito, in cui è molto probabile trovare la risposta alle proprie domande. 

Conviene usare Kraken?

Kraken è sicuramente, nel campo degli exchange, uno dei top di gamma, ma nonostante questo è chiaro che anch’esso presenti dei pro e dei contro. Tra i punti a favore di questa piattaforma troviamo sicuramente la sua lunga esperienza in questo campo. Ciò è indice di qualità e solidità, in quanto non sono molte le piattaforme che sono riuscite a sopravvivere ai mercati Bear di Bitcoin e delle altre crypto. Kraken ha invece dalla sua parte un’attività più che decennale, avendo attraversato indenne i vari “inverni delle crypto”.

Altro pro, sicuramente molto importante, è l’attenzione che Kraken da alla sicurezza dei propri sistemi informatici e di conseguenza anche ai fondi dei suoi clienti. I server e gli asset offerti da Kraken sono infatti molto protetti e dispersi sul territorio, in modo che eventuali attacchi non possano colpirli tutti simultaneamente. I sistemi di sicurezza sono inoltre tutti criptati e i conti di Kraken sono protetti dall’autenticazione a due fattori.

Come già accennato in precedenza, anche l’assistenza clienti rappresenta uno dei pro più importanti della piattaforma di exchange di Kraken. A differenza di tanti exchange che invece sono proprio carenti a riguardo, Kraken ha deciso di fornire aiuto e assistenza ai propri utenti in maniera continuativa e completa, 24/7 tramite Live Chat e sezione FAQ sul suo sito.

Ciò che viene molto apprezzato dagli utenti è anche il fatto che, per i trader maggiormente attivi, vi sono degli sconti basati sui volumi di trading. Questo è un vantaggio di cui usufruiscono soprattutto coloro che si dedicano al mondo delle crypto in maniera costante e a livello quasi professionale, investendo grossi capitali.

Tra i punti a sfavore di Kraken troviamo invece la mancanza di determinati servizi che sono invece presenti su altre piattaforme exchange. Ad esempio l’assenza di carte crypto, che sono in realtà molto utili e apprezzate dagli utenti in quanto permettono di spendere facilmente ciò che si guadagna con le criptovalute e di convertire le crypto stesse in monete reali al momento dell’acquisto di un bene. Mancano inoltre sezioni dedicate al mercato NTF, che però sembra essere in fase di sviluppo.

✅PRO di Kraken	❌CONTRO di Kraken
🪙+200 crypto listate	🚧Sezione NFT in fase di sviluppo
📜Lunga esperienza nel settore	💳Assenza di carte crypto
🛡️Protezione elevata
🎧Assistenza clienti attiva 24/7

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Considerazioni Finali

Con più di 200 crypto listate con cui poter operare scambi, vendite e acquisti e con decine di guide per utilizzare le monete virtuali, Kraken si afferma come una delle migliori piattaforme di exchange attualmente presenti sul mercato. La strada percorsa dal 2011, anno della sua fondazione, ad oggi, è stata tanta e molte sono le migliorie e gli accorgimenti che la piattaforma ha apportato nel tempo.

È chiaro che, come si è visto, anche questa piattaforma ha le sue mancanze e i suoi difetti, ma i pregi li superano di gran lunga e dunque Kraken resta una delle scelte migliori tra le piattaforme di exchange. Ciò vale sia per i principianti che per gli investitori esperti, i quali inoltre possono godere anche degli sconti riservati a chi muove grandi volumi di trade. Per coloro che volessero cominciare a provare questa piattaforma, non resta che cliccare qui per iscriversi a costo zero a Kraken.

Recensione Kraken – FAQ: Domande e risposte frequenti